Messo sul mercato: addio Torino | 15 milioni di euro per la cessione
Il sempre più probabile rinnovo di Juric con il Toro apre di fatto il mercato granata, all’insegna di nuovi arrivi. Ma anche di inevitabili cessioni.
Non c’è ancora l’attesa fumata granata tra Ivan Juric e Urbano Cairo per continuare l’avventura insieme, ma i tifosi granata hanno di che essere ottimisti.
Innanzitutto perché il Torino di quest’anno ha migliorato la posizione della passata stagione, dimostrandosi ulteriormente competitivo, una gatta da pelare per le big, una squadra a cui manca veramente l’ultimo scalino per raggiungere (o comunque lottare seriamente) per un posto in Europa.
Il summit di Masio di domenica scorsa ha dato una bella accelerata: Juric e Cairo sembrano intenzionati a correre ancora insieme, almeno fino alla scadenza contrattuale del tecnico croato, prevista per il 30 giugno 2024.
Il contratto è già in essere, quindi tecnicamente parlare di rinnovo non è proprio azzeccato, ma di questi tempi nulla può essere scontato. Anche perché Juric non le ha mai mandate a dire, come dimostrato dal litigio della scorsa estate con il direttore tecnico Daniele Vagnati.
L’allenatore croato ha chiesto rinforzi per entrare nel giro delle top squadre e tentare la qualificazione ad una competizione europea. Ma se in entrata si sta pensando ad Acuna del Siviglia, in uscita potrebbe arrivare una cessione illustre.
Un ultimo tentativo va fatto
Wilfried Stephane Singo non ha ancora rinnovato e di questi periodi rischia seriamente di andare via a parametro zero. Fino ad ora, tutti i tentativi di avvicinare le parti sono andati a buon fine.
Secondo Tuttosport, Daniele Vagnati farà l’ultimo tentativo per convincere l’entourage dell’esterno della nazionale ivoriana per restare in granata, ma i segnali non sembrerebbero così incoraggianti. Meglio monetizzare.
Grandi potenzialità ma tanta discontinuità
Se così fossi il Torino lo lascerebbe partire per una cifra attorno ai quindici milioni di euro, figlia di quanto mostrato più nella passata 2021-22 rispetto a quella terminata da pochi giorni, nella quale Singo ha mostrato un grande potenziale ma anche troppa discontinuità.
Il nazionale ivoriano potrebbe restare a Torino ma vestire di bianconero, dal momento che la Juventus è proprio alla ricerca di un esterno con quelle caratteristiche. Roma e Milan indietro rispetto ai bianconeri, ma comunque alla finestra, così come il Tottenham in Inghilterra. 108 presenze, con 7 gol e 10 assist, chissà se Singo aggiornerà questi numeri in granata, oppure deciderà di scriverne di altri, da un’altra parte.