Poche soprese, purtroppo, nel turno di qualificazioni di Miami ATP. Dopo aver sconfitto in tre set Bemelmans, Paolo Lorenzi ha ceduto 7-6(1), 6-2 contro il canadese Auger-Aliassime, che accede così al tabellone principale del torneo statunitense. Il numero 57 della classifica ATP aveva sconfitto anche un altro italiano, Luca Vanni, nel primo turno di qualificazione.
Due set completamente diversi, che sono però bastati ad Auger-Aliassime per battere l’italiano Paolo Lorenzi e accedere al tabellone principale del Masters 100 di Miami. Il classe 2000 canadese, che ha trovato nel 2019 l’anno della svolta in cui ha giocato la sua prima finale ATP e ha raggiunto la top 50, aveva già sconfitto Luca Vanni nel primo turno di qualificazioni.
Il primo set, molto equilibrato, si è concluso soltanto al tie-break: nessuna palla break concessa dai due e molti game terminati a zero, prima del 6-6 in cui, con quattro mini-break conquistati e solo uno ceduto, il canadese ha portato a casa il tie-break con il risultato di 7-1. Secondo set completamente diverso dal primo: dopo i due primi turni di servizio, abilmente mantenuti dai due, Lorenzi ha concesso le sue prime due palle break, cedendo il servizio. Stesso canovaccio anche nel game di servizio successivo: per il canadese, trovatosi sul 5-1, portare a casa la partita è stata una pura formalità.
Lorenzi è l’ultimo italiano caduto durante il percorso di qualificazione degli italiani all’ATP di Miami. Ad essere stati sconfitti, insieme a lui, sono stati Quinzi (7-6, 6-0) dal moldavo Albot e Vanni (4-6, 6-4, 6-1) proprio dal canadese Auger-Aliassime. Il numero 145 del mondo italiano ha lottato per oltre due ore prima di cedere contro il talento canadese, uno dei migliori candidati del futuro del tennis. Sconfitto anche Travaglia, che si è ritirato dopo aver perso il primo set, al challenger di Lione.