Il mercato del Milan non è ancora finito: c’è ancora da fare un difensore e l’obiettivo numero 1 è stato già individuato, è giovanissimo.
L’estate del Milan è il paradigma dell’umore dei tifosi rossoneri: entusiasmo per i volti nuovi, frenesia sul mercato, aspettative sulle novità tattiche. Queste le principali chiavi di lettura di un mercato cominciato prestissimo con l’addio di Sandro Tonali e una campagna acquisti rifinanziata in stile Jerry Maguire col suo iconico “coprimi di oro”.
Il football trading, cioè la capacità di generare valore attraverso le cessioni per reinvestirlo su potenziali campioni, ha portato a Milanello ad oggi 140 milioni di nuovi cartellini, tra cui quelli di Okafor, Pulisic, Musah, Reijnders, Loftus-Cheek e Chukwueze. L’unico reparto che non è stato rinforzato, la difesa, avrà preso un suo nuovo alfiere.
Secondo quanto riportato da Gianluca Di Marzio, infatti, il Milan sta trattando due nuovi difensori, entrambi giovanissimi, che potranno dare il cambio a Thiaw, Tomori e Kalulu.
Quest’ultimo, però, essendo stato provato nelle amichevoli estive principalmente come terzino destro, potrebbe presto finire nelle rotazioni in questo nuovo ruolo insieme a Calabria, lasciando quindi scoperto il pacchetto dei centrali.
Marco Pellegrino, classe 2002, argentino in forza al Platense. Esordio tra i professionisti lo scorso marzo, poi altre 16 presenze e 1 gol, 1 metro e 84 dal piede sinistro molto educato che gli permette di agire anche come mediano, nelle evenienze (skill molto gradita a Pioli che ha provato il 4-3-3 in tutto il precampionato).
Secondo quanto riportato da Cesar Luis Merlo di Tyc Sports, il Milan ha sondato l’Atletico Platense per rilevare il difensore 21enne la cui valutazione si aggira attorno al mezzo milione di euro (400k per l’esattezza, fonte Transfermarkt).
Kostantinos Koulierakis, greco classe 2003, difensore centrale in forza al Paok Salonicco. 1 metro e 88, anche lui sinistro e anche lui debuttante durante la scorsa stagione: 31 presenze, 2 gol, 1 assist e pure l’esordio europeo in Conference League di mezzo.
La differenza sostanziale con il collega argentino sta nel prezzo: 10 milioni servono per liberarlo dalla compagine greca, prezzo gonfiato dal fatto che Kostantinos ha perfino debuttato in nazionale, contro la Francia lo scorso 19 giugno nelle qualificazioni ad Euro2024. Hype altissimo.