La piattaforma ott di Amazon ha deciso a chi cedere i diritti in chiaro della semifinale d’andata di Champions League.
Nessuno ad inizio stagione avrebbe scommesso sulla qualificazione di una squadra italiana in finale di Champions League. E per quanto il sorteggio abbia aiutato, resta un risultato straordinario. Negli ultimi quindici anni è capitato soltanto in tre occasioni che la Serie A avesse una squadra in campo nella partita più importante del calcio europeo: Inter 2010 (unica vittoria), Juventus 2015 e 2017.
E non finisce qui, perché anche nelle altre due competizioni UEFA siamo messi altrettanto bene. In Europa League, Juventus e Roma sono chiamate a superare rispettivamente Siviglia e Bayer Leverkusen per staccare il pass per la Puskas Arena. Nel migliore dei casi, si potrebbe prospettare la quinta finale tutta italiana, la prima dal cambio di format del 2009.
Per quanto riguarda la Conference League, la Fiorentina è ancora in pista e punta far restare il trofeo in Italia. Se dovesse superare il Basilea, affronterebbe in finale la vincente tra West Ham e AZ Alkmaar. La partita per il titolo sarà la penultima di questa stagione calcistica, essendo in programma il 7 giugno alla Fortuna Arena di Praga.
L’Italia è il paese con il più alto numero di squadre ancora in gioco, cinque, ovverosia lo stesso numero di Inghilterra (Manchester City e West Ham), Spagna (Real Madrid e Siviglia) e Germania (Leverkusen) messe insieme.
Quando a Nyon è stato sorteggiato il tabellone dai quarti di finale in poi, una cosa è apparsa chiara fin da subito: se l’Inter avesse superato il Benfica, ci sarebbe stata una semifinale tutta italiana. E la partita in questione sarà il Derby di Milano, che nella fase ad eliminazione diretta di Champions League è già capitato nel 2002-03 (semifinale) e 2004-05 (quarti di finale). E dal momento che vi è la presenza di almeno una squadra italiana, le due partite dovranno essere trasmesse in chiaro.
Le semifinali e finali di Champions ed Europa League rientrano tra “Eventi di particolare rilevanza per la società ed eventi di interesse sociale o di grande interesse pubblico” dell’articolo 33 del Testo unico dei servizi di media audiovisivi. Motivo per cui deve essere garantita la trasmissione anche in forma non-codificata, per permettere almeno all’80% della popolazione di poter seguire l’evento gratuitamente.
Era già palese che Sky, avendo un proprio canale sul digitale terrestre, avrebbe trasmesso la semifinale di ritorno su Tv8. Il problema si poneva per la prima delle due partite, essendo un’esclusiva Prime Video . È notizia di ieri che Amazon ha raggiunto un accordo con Sky per trasmettere anche la semifinale d’andata su Tv8. La produzione e la telecronaca resteranno però in capo a Prime e, dunque, al commento resteranno Sandro Piccinini e Massimo Ambrosini.