Dopo l’espulsione rimediata contro la Roma dopo neanche un minuto dal suo ingresso in campo, l’attaccante azzurro subirà una multa salata.
La Juventus non ha avuto neanche il tempo di riflettere sulla sconfitta di Roma, che subito ha dovuto voltare pagina in vista della prossima sfida. Il calendario è fitto d’impegni e i bianconeri dovranno scendere in campo ogni tre giorni fino alla prossima sosta per le nazionali.
E giovedì non è una partita qualsiasi. Non che quella con i giallorossi lo fosse, quando si affrontano due società storiche del calcio italiano non è mai come un’amichevole, ma in una stagione costellata da problematiche e peripezie varie, in questo momento il campionato non rappresenta la priorità. Qualora il Collegio di Garanzia del CONI dovesse ribaltare la sentenza della Corte d’Appello e dare indietro i 15 punti, allora il discorso cambierebbe.
Per adesso, però, per quanto possa far male una sconfitta per 1-0, la Juventus non nutre aspirazioni di classifica in A: il quarto posto che darebbe accesso all’Europa che conta dista troppo. E qui entra in gioco la doppia sfida contro il Friburgo, perché ad oggi vincere l’Europa League rappresenta l’unico modo per qualificarsi alla prossima fase a gironi della Champions League.
Lo strascico principale della partita di domenica è rappresentato dalla folle espulsione di Moise Kean, arrivata 40 secondi dopo dal suo ingresso in campo. Il rosso estratto da Fabio Maresca costerà all’attaccante azzurro due giornate di squalifica. Ma non è tutto.
Al club bianconero non è affatto piaciuto il comportamento del giocatore e probabilmente non presenterà neanche ricorso. Inoltre, secondo La Stampa, verrà punito con una multa da 20mila euro.
Massimiliano Allegri intanto studia la formazione che scenderà in campo giovedì all’Allianz Stadium alle ore 21.00. Alex Sandro è uscito per infortunio contro la Roma, per lui soltanto un affaticamento ma è probabile che dal primo minuto parta Bonucci al suo posto.
Il vero ballottaggio della vigilia resta quello sull’out di destra tra Cuadrado e De Sciglio, con il colombiano in leggero vantaggio. Per il resto, ancora presto per Paul Pogba giocare più di uno spezzone di partita, per cui il centrocampo titolare sarà sempre quello composto da Fagioli, Locatelli e Rabiot. In attacco, confermata la coppia Di Maria-Vlahovic, con Chiesa pronto ad entrare partita in corso.