“Più forte di Valentino Rossi”: un mostro si è abbattuto sulla Moto GP | Ecco il nome del fenomeno

Secondo un giovane pilota italiano Valentino Rossi non è il miglior pilota della storia della Moto GP, ben due gli sono superiori.

Non sono molti gli sportivi ad aver segnato un’epoca nei rispettivi sport in una maniera tale da essere diventati un metro di paragone. Essere il Jordan del basket, il Maradona del calcio, il Phelps del nuoto, e così via. Nel motociclismo il pilota che più di tutti ha segnato l’immaginario collettivo è Valentino Rossi. Sorpassi leggendari, vittorie all’ultima curva, nove titoli. Il numero 46 è quello che si può definire uno dei migliori della storia, se non il migliore, secondo molti.

Il discorso su chi sia il migliore è sempre molto complesso, perché ogni grande sportivo ha performato in una determinata epoca e contesto, con regole diverse da chi l’hanno preceduto e poi seguito. Questo vale per gli sport, in generale. Nei motori è ancora più difficile, perché va inserito all’interno dell’equazione anche il valore delle scuderie per cui si è corso rispetto agli avversari. È una discussione per cui interessante ma che difficilmente può raggiungere un giudizio oggettivo.

Il valore di Rossi non è in discussione, che sia effettivamente il migliore di sempre o meno. C’è un giovane pilota italiano, però, che crede che il nativo di Tavullia non sia stato neanche il migliore della propria epoca.

Migliori di Rossi?

Luca Salvatori oltre ad essere un giovane pilota del team Prima Pramac che da quest’anno debutterà in Moto E è uno youtuber. In uno degli ultimi video ha parlato di Valentino Rossi in relazione ad altri due piloti che hanno scritto la storia recente del motociclismo: Casey Stoner e Marc Marquez.

“Se mi parlano di talento puro, Valentino Rossi non è al livello di Casey Stoner o Marc Marquez”, ha dichiarato il pilota italiano. “Oserei dire che Marquez è migliore di Stoner per le dimostrazioni di grande talento. Anche Casey ha fatto cose incredibili, ma non così spesso come Marc… Prima dell’infortunio la sua superiorità era imbarazzante in certi casi”.