Di casting in casting. Questo il mercato del Napoli, che si sta snodando tra trattative certe e una smentita clamorosa.
Il casting nato all’indomani della certezza che Luciano Spalletti non si sarebbe seduto per nessun motivo al mondo su quella panchina dipinta di tricolore, è durata molto. Per qualcuno anche troppo: tanti nomi, molti inventati, alcuni veri, alla fine ci ha pensato Aurelio De Laurentiis, il presidente che tratta sempre con gli allenatori scegliendoli accuratamente ma personalmente, a mettere tutti d’accordo.
Lo ha vinto Rudi Garcia quel casting, un allenatore che in Italia ha lasciato bei ricordi ai tempi della Roma ma che deve riscattarsi dopo la fallimentare esperienza in Arabia Saudita con l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo.
Ora c’è un altro casting, nato anche qui nel momento in cui il Napoli si è reso conto che con quella clausola rescissoria da 50 milioni, Kim sarebbe stato un boccone troppo prelibato per i top team. Il coreano giocherà nel Bayern, non è neanche importante sapere quando sarà ufficiale, la trattativa è troppo be avviata per saltare.
Così Dela e Rudi Garcia stanno vagliando i profili giusti per il Napoli campione d’Italia. Secondo Il Mattino sarebbero in quattro ad avere più chance di vestire d’azzurro. Il primo è Max Kilman, centrale londinese di origini ucraine, classe 1997, in forza al Wolverhampton. Il secondo è più conosciuto, anche perché da tempo se ne parla: Robin Le Normand, francese di nome ma spagnolo di adozione, difensore che ha incrociato i destini della Roma nell’ultima Europa League, nonché nazionale delle Furie Rosse.
Il terzo papabile erede di Kim è Kō Itakura, difensore del Borussia M’gladbach e della nazionale giapponese, classe 1997, cercato insistentemente dall’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo ma per stessa ammissione dell’entourage di Itakura “vicino alla firma con il Napoli”. Dovesse saltare questa trattativa, piace molto Danilho Doekhi, olandese di origini surinames in forza all’Union Berlino.
Nel frattempo Cristian Stellini, ex allenatore del Tottenham nonché braccio destro di Antonio Conte smentisce categoricamente che l’allenatore salentino faceva parte del casting per il post Spalletti.
“Se siamo stati contattati dal Napoli in estate? Non lo so – dice l’ex tecnico del Tottenham ai microfoni di 1 Station Radio – di queste cose se ne occupa Conte. Per quello che ne so, tuttavia, non è stata formulata una richiesta di questo tipo“. Poco importante, il Napoli è entrato ormai nel ciclo Rudi Garcia, Antonio Conte ancora non sa dove e chi allenerà.