Niente Inter, va al PSG: salta il colpo già fatto per i nerazzurri
L’Inter sta sfogliando la margherita per rinnovare il suo parco attaccanti, direttamente conseguenza del nodo Lukaku.
Beppe Marotta lo va ripetendo da mesi. Romelu Lukaku è un giocatore di proprietà del Chelsea e il 30 giugno tornerà nella Londra a forti tinte Blues. Potrebbe essere un addio, o un semplice arrivederci.
Sì perché, in primis, il desiderio dell’attaccante belga, e da che mondo è mondo la volontà di un giocatore è una variante fondamentale in una trattativa di mercato, è quella di tornare in fretta a Milano. Nella Milano nerazzurra. In soldoni, dipendesse da Lukaku, non salirebbe mai sul quell’area. Inevitabile per l’Inter aprire una riflessione di Lukaku: se Big Rom è quella della prima parte di stagione, se ne può serenamente farne a meno, ma se è quello ammirato nella parte finale di stagione, allora sarebbe delittuoso non provare a intavolare una trattativa nuova di zecca con il Chelsea, magari puntando su un nuovo prestito.
Anche perché Edin Dzeko è finito nel mirino del Fenerbahce, a cui è stato offerto un biennale da urlo. Il bosniaco ha preso tempo, ma anche lui sta riflettendo: la volontà (riecco quella variante fondamentale) sarebbe quella di proseguire con l’Inter, ma il rinnovo annuale offertogli (con opzione per la stagione successiva) a cifre inferiori rispetto a quelle attuali cozza con l’offerta dei turchi.
Proprio per questo l’Inter si sta guardando attorno, visto che anche Correa, per quanto pupillo di Simone Inzaghi, non è assolutamente certo di restare all’ombra della Madonnina nerazzurra. Meglio sfogliare la margherita.
Quanti competitor. Uno su tutti
Il petalo da staccare, a quanto pare, è quello di Marcus Thuram, uno dei figli di Lilian, free agent dopo aver rifiutato il rinnovo di contratto in scadenza con il Borussia Mönchengladbach. Il motivo è semplicissimo. Il nazionale francese, vice campione del mondo a Qatar 2022, è super ricercato. Lo vuole mezza Europa. La Beneamata lo ha cercato perché ha tutte le caratteristiche che piacciono a Simone Inzaghi. Ma c’è di mezzo anche l’Atletico Madrid, senza contare il competitor più forte da sconfiggere.
Non potrebbe essere che il PSG, atteso da una vera rivoluzione, soprattutto là davanti, dove è ufficiale l’adieu di Messi (giocherà in MLS con l’Inter Miami), dove sono tutt’altro che scontate le posizione, per motivi diversi, di Mbappé e soprattutto di Neymar.
Uno sponsor d’eccezione
Marcus Thuram potrebbe dunque tornare in Francia, altro particolare da non sottovalutare, convertendosi a breve nel terzo rinforzo dei parigini, dopo Milan Skrniar (proprio dell’Inter) e Marco Asensio, in uscita dal Real Madrid.
Ne è di questo avviso L’Équipe, secondo cui Luis Campos, uomo mercato del PSG, avrebbe la mossa giusta per convincerlo definitivamente, con l’aiuto addirittura di Kylian Mbappé, uno dei suoi più grandi sponsor. Il resto lo farà la volontà del giocatore. Come sempre.