I bianconeri non hanno intenzione di trovare un nuovo accordo col giocatore, che diventerà free-agent a partire dal 1° luglio.
Un mese di vacanze per mettersi alle spalle una stagione decisamente complessa. La Juventus si ritroverà alla Continassa il prossimo 10 luglio per la preparazione estiva, prima di partire per la tournée americana nella quale affronterà Barcellona (22 luglio), Milan (27 agosto) e Real Madrid (2 agosto).
L’obiettivo dei bianconeri sarà di tornare competitivi, anche se la mancata qualificazione in Champions League non permetterà di sognare colpi importanti. Anzi, bisognerà tagliare le spese laddove necessario e possibile per riportare il costo della rosa, già calato nelle ultime stagioni, a cifre sostenibili.
In attesa che Giuntoli si liberi dal Napoli, i poteri dell’area sportiva sono stati affidati a Giovanni Manna, l’uomo che ha aiutato a costruire la NextGen. Dopo aver avviato i primi contatti con il Marsiglia per trattare il ritorno di Milik, negli scorsi giorni c’è stato un incontro con Giovanni Carnevali del Sassuolo per parlare di Davide Frattesi.
Il centrocampista azzurro piace a Massimiliano Allegri – e non è il solo, dal momento che Roma e Inter sono sulle sue tracce – ma la priorità resta il rinnovo di Rabiot. La Juventus ha formulato l’ultima offerta in zona Cesarini per convincere il francese a restare: contratto annuale alle stesse cifre dell’accordo firmato nel 2019 (7 milioni netti).
Un giocatore che si trova nella medesima situazione di Rabiot e a cui, invece, non verrà proposta l’estensione di contratto è Juan Cuadrado. La Juventus ha avviato una politica di rinnovamento della rosa e l’esterno classe 1988 non rientra più nei progetti.
Negli scorsi giorni, l’ex Fiorentina dal ritiro della nazionale colombiana aveva menzionato di aver ricevuto un’offerta di rinnovo, che però è stata smentita dalla squadra mercato di Sky Sport. Il futuro di Cuadrado potrebbe essere in Spagna o in Turchia.
Cuadrado è arrivato alla Juventus nell’estate 2015 in prestito dal Chelsea. La dirigenza lo seguiva da quando in panchina era seduto Antonio Conte, ma il prezzo decisamente alto per il cartellino non aveva permesso alcun tipo di trattativa.
Acquistato definitivamente a maggio 2017 per 20 milioni di euro, il Panita si è rivelato un giocatore determinante nel corso del lungo ciclo di vittorie. In totale, ha vinto cinque scudetti, quattro Coppe Italia e due Supercoppe italiane con la maglia bianconera. È il secondo migliore assistman della storia della Juventus (63).