Non convocato e non si allena con la squadra: vuole solo l’Inter | Il colpo che Inzaghi aspettava
I nerazzurri sono vicini a chiudere un colpo che il tecnico aspettava da inizio mercato. Ore decisive per l’arrivo in Italia.
L’estate dell’Inter è stata parecchio complicata e movimentata. Dopo gli arrivi di Marcus Thuram, Bisseck, Cuadrado e Frattesi e la cessione di Marcelo Brozovic, il tradimento di Romelu Lukaku ha sconvolto i piani dei nerazzurri che avevano già indirizzato gran parte del budget disponibile per l’acquisto definitivo del belga dal Chelsea.
Da lì in poi è stato un susseguirsi di piani cambiati, strategie sconvolte e beffe che hanno ritardato la costruzione della rosa definitiva da dare in mano a Simone Inzaghi. Per fortuna dei nerazzurri, però, è arrivata la cessione molto remunerativa di Onana al Manchester United che ha risolto diversi problemi.
Nonostante questo l’Inter ha dovuto fare i conti con altri due importanti acquisti che sono saltati quando sembravano già fatti. Parliamo di Scamacca, su cui sul più bello è arrivata l’Atalanta e ha riportato l’attaccante azzurro in Italia soffiandolo ai nerazzurri, ma soprattutto di Samardzic.
Il centrocampista dell’Udinese è sfumato in maniera incredibile e del tutto inaspettata. I vice campioni d’Europa hanno reagito a queste delusioni prendendo Marko Arnautovic per l’attacco e affidandosi a Sensi come sesto centrocampista per il reparto di metà campo. I soldi che erano stati messi da parte prima per Lukaku, poi per Scamacca ed infine per Samardzic, invece, sono stati destinati altrove.
Inter, ore decisive per chiudere l’affare
Sarà infatti la difesa il ruolo che i nerazzurri hanno deciso di rinforzare, spendendo quei circa 30 milioni di cui parlavamo. Dopo l’arrivo di Bisseck, infatti, all’Inter manca ancora un difensore che vada a sostituire il buco lasciato dalla partenza di Milan Skriniar.
Ad inizio estate sembrava vicinissimo l’esperto spagnolo Azpilicueta, ma poi il difensore ex Chelsea ha firmato per l’Atletico Madrid. Dopo alcune settimane di riflessione Marotta e Ausilio hanno deciso di puntare tutte le proprie fish su Benjamin Pavard. C’è l’accordo su tutto. Con il calciatore per l’ingaggio e con il Bayern Monaco per il pagamento del cartellino (30 milioni di euro più 3 di bonus).
Inter, ecco cosa manca
Il club tedesco, però, soprattutto a causa delle richieste dell’allenatore Tuchel, non ha ancora dato il via libera al francese per volare a Milano. Il tecnico tedesco non vuole lasciarlo partire finché il club non gli comprerà un sostituto.
Le difficoltà del Bayern di reperire un calciatore per quel ruolo, poi, hanno allungato ulteriormente i tempi. Il calciatore però vuole solo l’Inter e spinge per la cessione. Nell’ultimo match di campionato, intanto, non è stato nemmeno convocato. I nerazzurri hanno imposto una deadline ai bavaresi e se non sarà rispettata (si parla di martedì mattina) abbandoneranno definitivamente la pista Pavard.