Fine della telenovela. Marcelo Brozovic è un giocatore dell’Al-Nassr, ma potrebbe non essere l’unico nerazzurro a finire nel campionato arabo.
Il tanto atteso comunicato ufficiale è arrivato. Hanno penato tutti: primo tra tutti Marcelo Brozovic, che sotto-sotto, ha sperato in una chiamata del Barcelona che non è mai arrivato. Poi l’Al-Nassr di Cristiano Ronaldo che con una mossa equiparabile a quella delle tre carte, aveva provato ad alzare l’ingaggio del centrocampista croato, togliendo parte del compenso all’Inter.
Alla fine, tutti felici e contenti, è arrivato una nota ufficiale come va di moda in questa era un po’ tech un po’ smart: breve clip a effetto su (Twitter), una frase del giocatore: ci sarà tempo e modo per presentarlo alla vecchia maniera.
Si chiude così non solo la telenovela ma anche una pagina importante di Epic Brozo in nerazzurro. Una storia iniziata a dicembre 2015, quando il croato fu preso con la formula del prestito da tre milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a cinque milioni dopo 18 mesi, dalla Dinamo Zagabria.
Aveva appena 22 anni compiuti, se ne va da Milano ultra trentenne. Chissà se sarà l’unico a cedere alle lusinghe degli arabi, con in mano petroldollari da regalare a giocatori già affermati. All’Al-Nassr potrebbe finire perfino Alex Cordaz, terzo portiere dell’Inter, che nell’ultima stagione è riuscito a disputare venticinque minuti nerazzurri. È uno degli amici migliori di Brozovic, cresciuto nel settore giovanile nerazzurro e tornato ad Appiano Gentile la scorsa estate.
Ne è di questo avviso La Gazzetta dello Sport, secondo cui anche Alex Cordaz dovrebbe raggiungere il club saudita e il suo ex compagno di squadra.
L’ormai ex terzo portiere nerazzurro dovrebbe andare a fare il secondo all’Al-Nassr, con la possibilità poi di un inserimento graduale nello staff dei preparatori percependo, addirittura con uno stipendio da un milione di euro.
All’Inter, Cordaz ha vissuto due esperienze. La prima nel biennio del 2003-05, anche se praticamente lo si vide soltanto per scampoli di partite: aggregato al ritiro estivo da Mancini ma non trovando spazio anche per via di una frattura al polso riportata in allenamento su una conclusione in porta di Recoba, fu ceduto in prestito allo Spezia.
La seconda esperienza ai giorni nostri, a giugno 2021: tornò a titolo gratuito dal Crotone per firmare un contratto annuale con la Beneamata. Ora la nuova avventura, per lui sicuramente meno stressante rispetto a Marcelo Brozovic, chiamato a fornire assist per l’esigentissimo Cristiano Ronaldo.