È stato ufficializzato, si sta godendo gli ultimi giorni di relax prima della sua nuova avventura, ma che numero di maglia avrà Marcus Thuram?
Se lo domandano in tanti, soprattutto i tifosi nerazzurri e la stampa che segue da vicino le vicende dei vice campioni d’Europa. Per due ordini di motivi.
Il primo è una mera curiosità. Da quando è stata liberalizzata la scelta del numero di maglia, si prendono dei numeri per i più disparati motivi: personali, scaramantici, in nome della cabala e quant’altro. Ma la domanda resta sempre la stessa: che numero di maglia ha scelto il figlio di Lilian?
La curiosità è d’uopo per Marcus Thuram: con quel cognome pesante da portare, con quei feedback di attaccante giovane ma pronto, tutti lo vogliono conoscere al meglio, aspettandolo al varco. È stato preso a parametro zero, in pieno stile Marotta, ma quell’ingaggio pesante, da 6,5 milioni (bonus a salire), è indice di una scommessa che l’Inter è sicura di vincere.
Contratto fino al 2028, poi, altra certezza interista, e a questo punto la curiosità di vederlo in campo sale, bisogna capire se si troverà subito con Lautaro Martinez oppure gli farà da vice nel gioco delle coppie di Simone Inzaghi. Bisogna capire il suo numero di maglia anche per altri possibili risvolti di mercato.
Il punto di partenza è che ancora non si sa ufficialmente che numero di maglia abbia scelto Marcus Thuram. Si va per deduzione e per ipotesi. Ragionandoci su, l’ex Borussia Mönchengladbach sicuramente non avrà il dieci, quello è di Lautaro Martinez e nessuno osa mettersi contro un Toro. Non sceglierà probabilmente neanche il 9, lasciato libero per il probabile arrivo di Romelu Lukaku.
Secondo Tuttosport ci sarebbe una doppia chance. La prima va individuata nella numero 26: perché? Perché è quello che utilizza quando indossa la maglia della nazionale francese. Il secondo potrebbe essere il 90: perché? Per non aver paura di floppare in Italia; scherzi a parte, semplice cabala.
Guai a pensare che Marcus Thuram indosserà la nove. Un po’ come sta accadendo a Madrid (che ha lasciato libero quel numero, in molti pensano perché già da questa estate sarà sulle spalle di Mbappé) anche all’Inter sperano che quel numero torni sulle spalle del suo legittimo proprietario.
Romelu Lukaku, chi altri. L’attaccante belga è tornato al Chelsea dopo il prestito, ma ha fatto subito capire a Mauricio Pochettino (nuovo tecnico dei Blues) di non aver nessuna intenzione di restare a Stamford Bridge. E nemmeno di andare in Arabia (destinazione auspicata dai londinesi) dove gli farebbero ponti d’oro. Lui vuole solo tornare all’Inter, che adesso non può permetterselo, ma che lascia nello spogliatoio la nove, non si sa mai Marotta e Ausilio facciano breccia nel bunker dietro il quale si è barricato il Chelsea.