Il Bologna ha perso all’ultimo minuto l’ultima sfida di campionato contro la Roma e di sicuro quel gol preso nel finale non avrà fatto piacere al tecnico dei rossoblu, Sinisa Mihajlovic. L’allenatore serbo non ha potuto presentarsi in panchina per via delle cure che sta seguendo per combattere una forma piuttosto aggressiva di leucemia.
Pur senza il proprio coach, il Bologna sta dimostrando di avere un’identità e soprattutto un’anima. Lo dimostrano i 7 punti fin qui conquistati, con la bella vittoria di Brescia in rimonta (da 3-1 a 3-4).
Subito dopo aver espugnato il Rigamonti, i giocatori rossoblu si sono recati in ospedale da Sinisa, per salutarlo e dargli ancora più forza: il video del “blitz” è diventato virale, a dimostrazione di come il legame tra i calciatori e il mister sia davvero molto forte.
I tifosi del Bologna hanno deciso di seguire le orme dei loro beniamini e hanno stabilito un pellegrinaggio fino al Sant’Orsola per il prossimo 6 ottobre, in vista della gara casalinga contro la Lazio. Non solo: i fan bolognesi hanno invitato anche i tifosi della Lazio a fare altrettanto, dato che Mihajlovic è stato per anni una bandiera dei biancocelesti.
Un’iniziativa simile fu anche quella dello scorso 21 luglio, quando i tifosi del Bologna salirono al Santuario Mariano per pregare per il proprio allenatore, che sta giocando la partita più difficile della sua vita.
Allora i partecipanti al pellegrinaggio furono circa un migliaio: stavolta ci si aspetta che siano anche di più, compresi gli ultras laziali. Nella precedente iniziativa prese parte anche Arianna, la moglie dell’allenatore, che spese parole di encomio e gratitudine per tutti i tifosi che avevano mostrato un affetto così smisurato per suo marito Sinisa.
Lo stesso Mihajlovic ha apprezzato tantissimo il gesto e ha assicurato che ce la farà a vincere questa battaglia.