Un bell’intoppo nel mercato sostenibile dell’Inter: una rottura totale rischia di complicare non poco i piani nerazzurri per questa sessione estiva.
I foschi presagi di una storia senza lieto fine c’erano tutti, a pensarci bene, sin da gennaio: la trattativa, un po’ a sorpresa, per lo scambio tra Inter e Barcelona tra Marcelo Brozovic e Franck Kessié era talmente avanzata che si pensava potesse concludersi.
Alla fine non è stato affatto così. Ci si è messo pure un brutto infortunio a incrinare i rapporti tra il centrocampista croato, che ha deciso di curarsi da solo per le ire della Benemeata.
Da intoccabile, Brozovic perde praticamente il posto da titolare, anche perché Calha, adattato nel ruolo di Epic, va da dio, permette perfino a Mkhitaryan di essere ancora più prezioso in fase offensiva.
Nell’ultima parte di stagione si era rivista quel giocatore capace di fare a differenza in campo, Simone Inzaghi viene convinto a lanciarlo dal primo minuto nell’ultima finale di Champions League. Una calma apparente.
Brozovic si sente scaricato e per qualcuno starebbe meditando addirittura vendetta, l’Inter in nome di un mercato sostenibile (bisogna vendere per comprare) è quasi costretta a metterlo sul mercato. L’arrivo dell’Al-Nassr sembra benedetto tutti, l’Inter perché incassa e può investire, Marcelo perché viene ricoperto di soldi. Tutto fatto? Macché.
Il tergiversare del croato fa venire il dubbio che volesse aspettare un’altra chiamata, quella del Barcelona. Che può offrirgli la gloria, ma con un’offerta nettamente al ribasso (addirittura a meno della metà) rispetto agli arabi. L’Inter ha fretta di chiudere perché vorrebbe avere disponibilità economica per comprare. Ancora una volta, quando sempre tutto fatto, arriva un altro colpo di scena.
L’Al Nassr si ripresenta dall’Inter con un bel sì per il triennale da cento milioni circa offerto a Brozovic, il problema nel frattempo è che è scesa sensibilmente la cifra da versare nelle case dell’Inter. Che va su tutte le furie e blocca il trasferimento. Almeno per ora. Un gran peccato per come stia finendo visto ciò che ha saputo fare Brozovic nella sua esperienza in nerazzurro.
Sono in molti a ipotizzare una sorta di vendetta di Epic Brozo, che si sente scaricato dal club ci Zhang. Altri ancora sono fermamente convinti che l’ultima offerta sia in realtà un piano di Brozovic per farsi alzare il compendo, di fatti, togliendo soldi giù pattuiti all’Inter. Chissà come stanno veramente le cose. La certezza ad oggi è che l’Inter ha bisogno di vendere al più presto Brozovic per non rimanere sorpresa come nel caso di Vicario, praticamente in mano ma che ora è al Tottenham perché la Beneamata doveva prima vendere per chiudere la trattativa con il portiere dell’Empoli. Troppo tardi.