Si apre un’interessante scenario di calciomercato che vede un calciatore dei Reds sbarcare a Milano in estate.
Milan e Liverpool non sono state soltanto grandissime avversarie in un paio di finali di Champions League. Tutti ricorderanno il 2005, in quella tragica (per i milanisti) ed incredibile partita di Istanbul e poi, due anni, dopo Atene e la rivincita rossonera.
Due dei club più vincenti della storia del calcio, soprattutto in campo europeo, hanno fatto anche affari tra di loro e tanti calciatori hanno vestito entrambe le prestigiose maglie. L’ultimo, passato dal club inglese al Milan, è stato Divock Origi.
Il belga, dopo aver scritto la storia dei Reds, soprattutto nel 2019 con la doppietta in semifinale di Champions League contro il Barcellona e il gol del definitivo 2-0 in finale contro il Tottenham, è arrivato la scorsa estate a Milanello da svincolato, dopo la scadenza del suo contratto con il Liverpool.
Un’esperienza, quella a Milano, che non sta andando esattamente come sperava, ma soprattutto come speravano Maldini, Massara e tutti i dirigenti rossoneri al momento del suo acquisto. Origi, fin qui, ha deluso davvero parecchio e non è riuscito ad incidere con il Diavolo, né dal punto di vista delle prestazioni, né tantomeno sotto quello che riguarda i gol.
Così come Origi, in estate finirà l’esperienza al Liverpool anche di Naby Keita. Il centrocampista guineano ha il contratto in scadenza a giugno prossimo, ma non rientra più nei piani di Jurgen Klopp e, quindi, in estate andrà via da svincolato, a parametro zero.
Keita fu acquistato dai Reds nell’estate del 2017 per circa 65 milioni di euro, ma fu lasciato un altro anno in prestito al Lipsia, società che precedentemente lo aveva acquistato dal Salisburgo e fatto crescere. Al Liverpool ha contribuito alla vittoria di Champions League, nel 2019, e Premier (trent’anni dopo l’ultima) l’anno successivo. In questa stagione, però, ha giocato poco anche a causa di diversi problemi muscolari.
Ora, Keita ha 28 anni ed è ancora nel pieno della sua maturità calcistica. Può rappresentare, quindi, soprattutto per via della sua esperienza, una grande occasione per diversi club in giro per l’Europa. Tra questi, c’è sicuramente il Milan che, nello scorso mercato estivo, non ha sostituito come si deve il partente Frank Kessié.
Maldini e Massara ci stanno pensando, consci del fatto che la concorrenza è alta e il mediano africano ha un ingaggio fuori dalla portata e dalle politiche del club milanese. Secondo il Corriere dello Sport, però, la pista che porta al guineano non è del tutto impraticabile e i dirigenti rossoneri ci proveranno sul serio.