Non che i rapporti con Carlo Ancelotti siano stati mai idilliaci, ma adesso siamo veramente ai minimi termini.
Rispetto, e poco altro. Per stessa ammissione sia dell’allenatore del Real Madrid sia del diretto interessato. L’avventura di Eden Hazard a Chamartìn volge al termine.
E’ arrivato in pompa magna al Santiago Bernabeu nel 2019, dopo la rottura delle trattative per il rinnovo di contratto con il Chelsea, fissato per giugno 2020. Per Florentino Perez doveva essere il nuovo crack delle Merengues.
Cento milioni di euro, o giù di lì. Ma si capisce ben presto che Hazard non è quello del Chelsea: appena 22 le presenze, un misero gol, quello al Coliseum Blanco in Real-Granada 4-2. Torna a segnare dopo oltre un anno e tantissima panchina con il Real Madrid, ancora in casa, timbrando il cartellino nel 4-1 all’Huesca. Peccato che la settimana dopo è out, così accertata positività al Covid-19.
Un altro fuoco di paglia di un’esperienza nata male. Impalpabile. Sono i numeri impietosi a dirlo. Hazard è lontano parente di quello che incantava ai tempi del Lille, a tal punto che il Chelsea volle pagare oltre 40 milioni di euro per portarlo a Stamford Bridge, le aspettative vengono deluse a più riprese, appena 45 le presenze, pochissime da titolare, soltanto cinque le marcature in due stagioni.
Eppure Eden Hazard è uno dei migliori esterni in circolazione nel 2010, quando il prestigioso Don Balòn lo inserì nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989, mentre nel 2012 in quella relativa ai migliori calciatori nati dopo il 1991.
Tecnica abbinata a una grande velocità di movimenti e di pensiero, nel Lille era trequartista, nel Chelsea esterno offensivo e seconda punta, con Sarri ha fatto anche il centravanti (di movimento). Nel Real Madrid praticamente non è stato né carne né pesce.
Hazard potrebbe prendere a breve quell’aereo dove si è seduto Cristiano Ronaldo: destinazione Arabia Saudita. Non nell’Al-Nassr, ma nell’Al-Ittihad, fra l’altro capolista del campionato arabo, con un punto di vantaggio proprio sulla squadra di Cristiano Ronaldo.
L’Al-Ittihad vuole ancora di più rinforzarsi in vista della prossima stagione, gli serve proprio un esterno offensivo. Secondo indiscrezioni della stampa internazionale Hazard sarebbe una delle possibili scelte del club saudita insieme a Wilfried Zaha, ivoriano del Crystal Palace. Se ci fosse il vero Hazard, quello di Lille e Chelsea, non ci sarebbero dubbi su chi acquistare.