Offerta per Leo Messi: annuncio ufficiale | C’è la proposta per il colpo a parametro zero
Il club ha formalmente e pubblicamente ammesso che tenterà a riportare l’argentino “a casa”, ma l’affare resta complesso.
Il Paris Saint-Germain cade di nuovo tra le mura amiche. Quattordici giorni fa era accaduto contro il Rennes, domenica sera contro l’Olympique Lione. Resta ancora saldo in testa al campionato con sei lunghezze su Lens e Marsiglia, ma la situazione appare tutt’altro che semplice.
È abbastanza scontato che non sarà un altro Hexagoal a “salvare” la stagione dei parigini. In realtà, non c’è nulla che possa farlo, perché quando hai in squadra tre più grandi attaccanti della storia del calcio, circondati da alcuni dei giocatori migliori al mondo, vincere (solo) in patria non è neanche lontanamente l’obiettivo prefissato.
Detto questo, se non dovesse arrivare neanche il trionfo in Ligue 1, allora si parlerebbe di fallimento con pochi precedenti, ma questa possibilità per adesso appare ancora lontana. L’eliminazione dalla Champions League sembra aver spento il fuoco del PSG, che adesso non sembra far altro di attendere che termini la stagione, e poi quel che sarà, sarà.
Difficile predire il futuro, ma non quello di Galtier, che sicuramente non sarà sulla panchina del Parco dei Principi il prossimo agosto. E Messi?
Carte scoperte
Il fenomeno argentino è stato ancora fischiato dai propri tifosi, durante l’annuncio delle formazioni. I rapporti con la tifoseria sono ai minimi storici e se a gennaio un rinnovo sembrava possibile, le probabilità calano col passare dei giorni. Messi è al termine del suo contratto biennale e a breve si troverà nella stessa situazione del 2021. Non è ancora chiaro nulla riguardo dove potrebbe giocare il prossimo anno, se non che al Barcellona piacerebbe vederlo tornare.
Il vice-presidente blaugrana Rafa Yuste si è esposto pubblicamente nei giorni scorsi: “Siamo in contatto con il suo entourage. Leo sa quanto lo apprezziamo e quanto vorremmo che tornasse“. Dando per scontato la volontà di Messi di tornare al Camp Nou – anche se lui non si è mai esposto in prima persona – il problema resta sul fronte economico.
Soldi e possibilità
Il Barcellona deve ridurre il proprio monte ingaggi di 200 milioni per rientrare nei tetti salariali imposti da LaLiga, come dichiarato dal presidente Javier Tebas. Una cifra non indifferente per un club che, al contempo, vedrà ridursi il proprio fatturato, dopo l’eliminazione ai gironi di Champions League. Un affare che appare complesso, ma neanche Tebas in persona si è sentito di poterlo escludere del tutto, se l’argentino dovesse accettare un ingaggio ben al di sotto di quello percepito a Parigi.
Non è chiaro se l’idea di riportare Messi sia motivata oppure se, dall’interno della società, stiano cercando di sviare dalle discussioni sul caso Negreira. Qualora fosse vero, però, il Barcellona dovrà vederla almeno con un club disposto a fare di tutto per firmare l’argentino: l’Inter Miami. Il presidente David Beckham è in contatto con l’entourage del giocatore da mesi e starebbe spingendo per dare al calcio americano il colpo più importante della sua storia, dai tempi di Pelé.