Nelle ultime ore sono circolate le voci di un possibile addio anticipato alla Nazionale azzurra da parte del CT.
Un fallimento. Non può essere considerata e giudicata in altro modo l’esperienza di Roberto Mancini sulla panchina nella Nazionale azzurra, dal post Europeo in poi. I due pareggi con la Svizzera, quello in Irlanda del Nord, la sconfitta casalinga contro la Macedonia del Nord, le umiliazioni subite contro Germania e Argentina.
La cosa più grave, però, resta ovviamente l’onta della mancata qualificazione ai Mondiali in Qatar a causa di alcuni risultati sopracitati. Poi, però, ci sono stati anche i record negativi battuti in serie: come le tante sconfitte arrivate in casa in gare ufficiali che per la nazionale azzurra non si verificavano da tantissimo tempo.
A questo si aggiunge, poi, una gestione di gruppo e convocazioni alquanto bizzarra con esordienti senza presenze in Serie A o in prima squadra e oriundi pescati dal mucchio senza alcuna origine italiana. Nessuno dimentica la straordinaria vittoria dell’Europeo e la striscia record di imbattibilità, ma nel calcio non ci può essere riconoscenza in eterno e la Nazionale, seppur con mezzi tecnici mediocri, appare involuta sotto tutti i punti di vista.
Al momento, purtroppo, non si intravede alcuna luce infondo al tunnel, ma in Federazione, ai vertici e a livello tecnico non paga e non ha pagato nessuno, restano tutti al loro posto e Mancini può fare e disfare senza dar conto a nessuno. Sembra dipenda esclusivamente da lui, infatti, il futuro della panchina azzurra, senza che influiscano minimamente risultati negativi e gestione inappropriata del gruppo.
Fatte queste importanti premesse e riflessioni, quindi, il futuro di Roberto Mancini sulla panchina dell’Italia non sembra più scontato come qualche settimana fa. Il CT., infatti, nelle ultime ore, pare stia facendo delle importanti riflessioni che potrebbero portare anche a clamorosi colpi di scena.
Ambienti vicini alla Nazionale, ma soprattutto all’allenatore raccontano di un Mancini amareggiato per le critiche, a suo dire eccessive, ricevute, ma soprattutto rassegnato ad una situazione critica, a livello di sistema e tecnico, a cui lui non riesce più a rimediare.
In tutto questo ci sarebbero anche le sirene di mercato a far vacillare l’attuale CT. della Nazionale. Alcune voci, infatti, danno il Paris Saint Germain fortemente interessato all’ex tecnico di Inter e Manchester City. Un interesse che potrebbe rimescolare totalmente le carte in tavola.
I parigini, quasi sicuramente, si libereranno di Galtier alla fine di questa stagione e tra i papabili per la successione ci sarebbe anche Roberto Mancini. Facile immaginare, quindi, che il tecnico marchigiano possa accettare una proposta così importante, ricca e prestigiosa e dire addio alla Nazionale.