Dopo una vita passata al Sassuolo l’esterno d’attacco della Nazionale potrebbe lasciare l’Emilia in estate per giocare la Champions League.
Con la maglia del Sassuolo ha disputato 326 partite realizzando 118 reti, di cui 107 in Serie A. Dal 2012 in poi, compreso il primo anno in Serie A, ha sempre indossato la maglia neroverde e non l’ha mai lasciata, un po’ per scelta, un po’ per necessità.
Domenico Berardi è Capitano e bandiera del club emiliano e, probabilmente, ne sarà per molto tempo, o forse per sempre, il calciatore più importante della storia. Lui ha portato il Sassuolo per la prima volta in Serie A, ancora giovanissimo, lui lo ha portato addirittura in Europa.
Grazie alle sue prestazioni, alle sue invenzioni e ai suoi gol, Mimmo è riuscito anche a conquistare la maglia della Nazionale maggiore, dopo aver già giocato nell’Under 21, con cui ha vinto un Europeo e ha disputato 25 match segnando anche sei gol.
Berardi, in passato, ha rifiutato proposte importanti, come quella della Roma, per restare in Emilia. Così, da un lato è diventato una bandiera neroverde, nonché un simbolo indelebile, dall’altro, forse, ha perso l’opportunità di fare il definitivo salto di qualità e andare a giocare in un top club, italiano o europeo, per provare a vincere qualcosa di importante.
Ora, a 28 anni, quasi 29, è arrivata forse l’ultima chiamata per l’attuale Capitano del Sassuolo. Se qualche anno fa non si sentiva pronto perché troppo giovane e negli ultimi anni non è arrivata l’offerta giusta o le richieste del club emiliano erano troppo alte, in estate potrebbe esserci una possibilità da sfruttare al volo.
I tempi sono maturi e Berardi dovrebbe e vorrebbe misurarsi con palcoscenici più importanti ed ambiziosi, dimostrando di poter fare la differenza anche fuori da casa sua, lontano dalla sua comfort zone che da undici anni lo coccola, lo vizia, lo ha fatto diventare un campione, ma in qualche modo gli ha anche tappato un po’ le ali.
La squadra che sembra interessata all’esterno destro del Sassuolo è la Lazio. Maurizio Sarri, soprattutto se dovesse conquistare un posto nella prossima Champions League, potrebbe chiedere al presidente Lotito un regalo per rendere la rosa ancor più competitiva.
L’intenzione è quella di ampliare la batteria degli esterni d’attacco, attualmente composta da Felipe Anderso, Mattia Zaccagni e Pedro. L’uomo giusto potrebbe essere proprio Domenico Berardi che sarebbe perfetto da inserire nello scacchiere tattico di Sarri e ha quasi sempre giocato nel 4-3-3 tanto caro al tecnico toscano.