Olimpiadi 2016, nuovo scandalo doping: il caso Kenya
Finite al centro di due scandali doping, Russia e Kenya potrebbero non prendere parte alle Olimpiadi 2016 di Rio de Janeiro.
I fatti sono anche piuttosto noti: negli ultimi mesi è stato scoperchiato un vero e proprio caso sul doping di Stato in Russia, con una miriade di casi, con inchieste che hanno riguardato i laboratori antidoping e con l’esclusione della Nazionale russa da tutte le manifestazioni messe a punto dall’organo di atletica leggera (lo IAAF). Uno scandalo che travolge ancora oggi numerosi atleti di spicco e che sarebbe nato già nel 2014 scorso, quando pare ci siano state sparizioni sospette e una sostituzione delle provette del sangue durante analisi incentrate proprio sul doping.
Olimpiadi a rischio anche per il Kenya
Ma non c’è solo la Russia, perché lo scandalo doping travolge ora anche il Kenya. Secondo gli enti preposti, il Kenya non risulterebbe conforme ai parametri richiesti dall’Agenzia Mondiale Antidoping: tutta colpa della nuova legge approvata dal governo di Nairobi che, a detta dei controllori, sarebbe insufficiente e non abbastanza credibile nella lotta contro il doping. Il rischio? L’esclusione della Nazionale kenyota dai Giochi Olimpici di Rio.
Si tratta di un duro colpo per il Kenya che rischia di non essere ammesso ai Giochi e che, forse, dovrà rinunciare persino al rugby.
Andra Sangó