Nessuna sorpresa per un divorzio annunciato da tempo. La sosta per le nazionale, era l’occasione migliore per chiudere il rapporto fra Conte e il Tottenham. Ma l’era post Antonio non parte sotto i migliori auspici.
“Il calcio è passione. Ringrazio profondamente tutti gli Spurs che hanno apprezzato e condiviso la mia passione e il mio intenso modo di vivere il calcio come allenatore”. Subito dopo l’annuncio del club londinese, Antonio Conte si è affidato ai social per salutare gli Spurs, urbi et orbi.
“Un pensiero speciale ai tifosi che mi hanno sempre dimostrato sostegno e apprezzamento, è stato indimenticabile sentirli cantare il mio nome – conclude all’allenatore salentino, sempre nel post pubblicato su Instagram – si è concluso il nostro viaggio insieme, vi auguro il meglio per il futuro”.
Il Tottenham, nell’immediato futuro, resta in mano a un italiano, comunque. Sì, perché sarà Cristian Stellini, storico vice di Conte, a traghettare gli Spurs fino al termine della stagione.
Traghettare fino a un certo punto, visto che dal Monday Night di Liverpool contro l’Everton, Stellini dovrà mantenere il Tottenham almeno al quarto posto in Premier. La qualificazione in Champions è un diktat, come ribadito d’altronde da Daniel Levy.
“Ci restano 10 partite di Premier League e dobbiamo lottare per un posto in Champions – tuona il numero uno del Tottenham Hotspurs – dobbiamo tutti unirci. Tutti devono farsi avanti per garantire il massimo risultato possibile per il nostro club e per i nostri fantastici e leali sostenitori”.
Quarantanove anni il prossimo 27 aprile, l’erede di Conte è stato un suo fedelissimo e fa strano questa separazione, seppur temporanea. Entrò nelle grazie di Antonio Conte – che era stato nel frattempo suo allenatore nella stagione 2008-2009 ai tempi del Bari – nell’ormai lontano 2010, come collaboratore tecnico nel Siena.
All’inizio della stagione 2011-2012 segue Conte, sempre come collaboratore tecnico, nel passaggio alla Juventus. I due hanno condiviso un’esperienza biennale insieme perché il 6 agosto 2012 Stellini, con una lettera indirizzata al presidente Andrea Agnelli, rassegna le sue dimissioni da collaboratore tecnico della società bianconera in seguito al suo coinvolgimento nello scandalo calcioscommesse. Un po’ come adesso Stellini si ritrova senza Conte.
La sua esperienza come manager degli Spurs, però, non parte sotto i migliori auspici. Il “virus nazionali” ha colpito Emerson Royal, il brutto infortunio con il Brasile viene evidenziato dagli ultimi esami a cui è stato sottoposto il difensore sudamericano. Esami che hanno confermato l’entità dell’infortunio al menisco, che vale un’operazione. Chi male comincia…