La coppa dalle grandi orecchie è pronta a riprendersi la scena. È già tempo di tornare alla Champions League, che forse mai come quest’anno presenta un assortimento davvero esplosivo già dagli ottavi di finale. Del ricco menù che compone gli ottavi di finale, sono almeno cinque i doppi scontri che si preannunciano davvero come imprevedibili e potenzialmente meravigliosi. Qui il programma completo delle partite di andata. Tra tutte, però, ce n’è una su cui vale davvero la pena focalizzare l’attenzione nel presentarla: Atlético Madrid-Liverpool.
Perchè l’incontro si presenta così intrigante e, in qualche modo, combattuto? Per due fondamentali ragioni: da una parte lo spirito che le due formazioni incarnano, dall’altra il bilancio delle rispettive stagioni. L’ottavo di finale per l’Atlético Madrid potrebbe rappresentare un salvagente a cui aggrapparsi. Una stagione travagliata, un ultimo periodo delicato: una sola vittoria nelle ultime cinque di campionato, e quarto posto in Liga potenzialmente a -15 dai cugini del Real Madrid. Il Liverpool, d’altro canto, potrebbe vedersi davvero consacrato da questo snodo. I Reds infatti, dopo la crescita incredibile degli ultimi anni, non vogliono più fermarsi. Ed in Champions sono i campioni in carica.
Merito questo di una filosofia di gioco che rispecchia le idee del tecnico Klopp: scambi rapidi, sfruttando tutta l’ampiezza del campo e verticalizzando al momento giusto, gioco collettivo che esalta le qualità individuali. Dall’altra parte la medesima abnegazione per i concetti di Simeone, ed un’identità ormai nota: i Colchoneros sono ostici, tenaci, se vogliamo difensivisti e capaci di incassare i colpi avversari senza mai cedere. Due mentalità differenti che, in un momento completamente opposto per i due schieramenti, rendono l’incontro davvero complesso da pronosticare ed il suo fascino impossibile da evitare.
