Pagano la clausola e si prendono De Zerbi | Accordo totale per giugno
Allo Shakhtar, in Ucraina, è cresciuto ulteriormente, debuttando in Champions League. Al Brighton, in Premier, è letteralmente esploso. L’ascesa di Roberto De Zerbi continua.
Un Brighton così competitivo non si era mai visto. Certo, la sconfitta casalinga contro il Fulham pesa come un macigno nella corsa alla Champions League che verrà, forse taglia definitivamente dai giochi i Seagulls dalla corsa al quarto posto, visto che sono diventati sette i punti di ritardo, ma non cancella il grande lavoro svolto da Zerbi.
L’allenatore bresciano, 44 anni il prossino 6 giugno, ha trasformato la squadra in una nuova realtà della Premier, togliendosi belle soddisfazioni: una su tutti l’eliminazione del Liverpool dalla FA Cup, con conseguente qualificazione dei Gabbiani al quinto turno, dove affronteranno, il prossimo 28 febbraio, lo Stoke City.
La bravura di De Zerbi sta nell’aver creato una squadra dalla credibile identità, con un gioco propositivo e performante, ottenendo il massimo dai suoi giocatori. Il giapponese Kaoru Mitoma, il 2011 ecuadoriano Moises Caicedo, ma soprattutto l’argentino MacAllister campione del mondo in Qatar: tutti giocatori vendibili a cifre maggiori di quelle che il Brighton ha speso per acquistarlo.
Quasi scontate le voci di mercato che vogliono un divorzio in vista tra De Zerbi e il Brighton a fine stagione. Più di così, l’ex allenatore del Sassuolo non può fare nella ridente Brighton, che comincia quasi a stargli stretta.
L’immediato futuro
Già, la sua comunque vada stagione (se sarà Europa oppure no) non sta passando inosservata. La conferma arriva dai rumors, quelli del The Telegraph più di altri.
In Inghilterra il nome di Roberto De Zerbi è finito sul taccuino di un Tottenham Hotspurs che si sta guardando attorno nel caso in cui Antonio Conte (come probabile) decidesse di lasciare. Ma attenzione a quella nostalgia sempre canaglia: la Juventus potrebbe prenderlo se dovesse chiudere il ciclo di Allegri. Così come Inter e Milan, visto che né Simone Inzaghi né Stefano Pioli sono certi di proseguire le rispettive avventure all’ombra della Madonnina.
Brighton è troppo stretta
Il bresciano si è legato per quatto stagioni al Brighton, ma attenzione perché sempre dal Telegraph ci sarebbe una clausola di rilascio, la stessa che ha permesso proprio a Graham Potter di lasciare i Seagulls per il Chelsea, fissata a 13 milioni di euro.
Qualcuno la pagherà, d’altronde già dall’affare Moises Caicedo, promesso sposo dell’Arsenal, l’allenatore bresciano aveva puntato i piedi, con una frase emblematica: “Se lui parte, ci servono rinforzi per poter continuare a puntare in alto. Se invece vogliamo rimanere ad un livello più basso stiamo bene così. Ma a me non sta bene”. Brighton è troppo stretta per questo De Zerbi.