Il tecnico calabrese ha voglia di rimettersi in gioco dopo le ultime delusioni e potrebbe farlo anche dalla serie cadetta.
La sua carriera sembrava aver preso una strada interessante, sempre piena di ostacoli, ma comunque tutta da perseguire. Negli ultimi anni, ma soprattutto le ultime vicissitudini ed esperienze complicate, sono state però piene di difficoltà e di situazioni che avrebbero ammazzato, ovviamente metaforicamente parlando, un po’ chiunque.
Lui, però, si chiama Gennaro Ivan Gattuso e non si e mai fatto intimorire da nulla. Un guerriero nella vita, sul campo da calcio da giocatore, ma anche da allenatore. A ripercorrere velocemente un po’ tutta la sua carriera da tecnico, in realtà, di esperienze facili non ne ha mai avute, anzi.
Partendo dal Palermo, in cui fu esonerato dal compianto presidente Zamparini prima ancora che il campionato cominciasse, passando al Pisa che portò dalla Serie C alla Serie B, ma poi dovette fare i conti con una società fallita e con un ambiente che non riceveva più gli stipendi. E, così ancora, al Milan, in cui si trovò nel bel mezzo del disastro cinese e di una società che passo al Fondo Elliott, rischiando di fallire.
Poi è arrivato il Napoli, la Coppa Italia vinta, ma anche le prime incomprensioni con De Laurentiis ed una Champions sfumata all’ultima giornata nel modo più beffardo possibile. Le situazioni paradossali di Firenze e Londra (sponda Tottenham) in cui, per un motivo o per l’altro, lui non allenerà mai. E, infine, il Valencia, una società ancora una volta in crisi e una squadra che veleggia in zona retrocessione.
L’esperienza finisce male, finisce a gennaio e Gattuso sembra davvero esausto. Per abbatterlo del tutto, però, ci vuole ben altro. Rino è già pronto per ricominciare e sullo sfondo ci sarebbe un’opportunità difficile da non cogliere al volo.
Due offerte sul tavolo dall’estero, ma soprattutto un’indiscrezione, che arriva direttamente dall’esperto di calciomercato Alfredo Pedullà, che lo vorrebbe sulla panchina della Sampdoria. Si tratterebbe di tornare ad allenare in Serie B, ma Gattuso potrebbe farlo in una piazza importante ed ambiziosa che stimolerebbe chiunque e darebbe l’opportunità di avere affianco un pubblico caldo, meraviglioso e sempre presente.
In casa Samp, però, è ancora un po’ presto per parlare del prossimo allenatore. I blucerchiati stanno risolvendo i problemi societari e si è in pieno passaggio di consegne. Radrizzani, ex proprietario del Leeds, sembra aver salvato il club genovese dal fallimento e lo farà ripartire in Serie B.
Una volta sbrigate tutte le pratiche burocratiche e ultimato il passaggio di proprietà, ci sarà da sistemare i ruoli dirigenziali. Arrivano conferme sul presunto ruolo da consulente di Fabio Paratici, poi ci sarà bisogno di un direttore sportivo. E, solo dopo questi passaggi, sarà sciolto il nodo allenatore con Gennaro Gattuso, come detto, tra i papabili alla panchina blucerchiata.