Partita della Pace, volano scintille tra Maradona e Veron
La Partita della Pace avrebbe dovuto essere un momento di serenità e, appunto, di pace. Il battibecco che si è verificato tra Diego Armando Maradona e Juan Sebastian Veron, però, ha minato la tranquillità che si respirava fino al fischio di inizio. Così, quella che avrebbe dovuto essere una partita pacifica, si è trasformata in uno scenario di guerra (sportiva, s’intende).
L’ex Pibe de Oro e la Brujita sono in conflitto da tempo, precisamente dal Mondiale del 2010, e a quanto pare la Partita della Pace è stata l’occasione che si è presentata ad entrambi per riportare in scena un risentimento vecchio di sei anni. Divisi in due squadre (Diego dalla parte dei blu e Veron schierato nei bianchi), i due hanno provato a ignorarsi per tutta la partita, ma verso la fine del primo tempo non hanno resistito e sono volate parole veramente pesanti.
Sembra che la lite tra i due sia nata dopo che Diego si è avvicinato al connazionale dicendogli: «Voglio solo parlare con te». Peccato però che Veron, anziché ascoltare cosa Maradona avesse da dirgli, ha pensato bene di non replicargli affatto e di allontanarlo da sé. A quel punto Maradona è stato trascinato via da Cafu, ma le telecamere che hanno ripreso l’incontro tra i due connazionalinon si sono certo lasciate sfuggire i momenti di tensione, le gesta e le parole volate durante l’avvicinamento.
Qualcuno giura di aver sentito un «hijo de p…» volare dalla bocca di Diego Armando, ma la conferma non c’è. Quel che è certo, però, è che i due, di fare pace, non ne hanno proprio alcuna intenzione.
Matteo D’Apolito