Secondo i media spagnoli, l’ex trequartista dell’Atalanta potrebbe tornare a giocare in Serie A nella prossima stagione.
Alzare il trofeo più prestigioso che il calcio mette in palio o disputare la stagione più difficile della propria carriera. Nella vita di un calciatore queste due strade, di norma, si percorrono una alla volta e in momenti diversi. Alejandro Gomez, invece, le ha attraversate entrambe, contemporaneamente.
Insieme ai suoi compagni della nazionale argentina è entrato nella leggenda, il suo nome resterà per sempre legato ad un trionfo atteso trentasei anni. Poco importa che abbia disputato soltanto 109 minuti in totale. Lo stesso, però, non si potrà dire della sua avventura al Siviglia.
Dalla Spagna sono certi che il suo tempo in Andalusia sia ormai agli sgoccioli. Questione di enormi aspettative (disattese), di un feeling mai sbocciato. I tifosi dei biancorossi si aspettavano El Papu, il fantasista che per cinque stagioni è stato di gran lunga il miglior assistman del calcio italiano. Non è stato così.
I rapporti con la dirigenza non sono idilliaci e una cessione potrebbe far bene ad entrambi. L’ex Atalanta potrebbe ritrovare la centralità all’interno di un nuovo progetto, mentre il Siviglia potrebbe proseguire con la sua politica di abbattimento dei costi, liberandosi di uno degli ingaggi più alti della rosa.
La stagione 2022-23 di Gomez è stata segnata dal problema alla caviglia, che lo ha costretto a saltare 19 partite. È rientrato soltanto recentemente, accumulando minuti nelle gambe contro Athletic e Girona in vista del doppio confronto di Europa League contro la Juventus. Ma le difficoltà dell’argentino non sono dovute soltanto agli infortuni.
I problemi con società e tifosi sono nati a settembre, quando, durante un’intervista rilasciata alla stazione radiofonica argentina La 100, aveva candidamente ammesso che gli sarebbe stato difficile concentrarsi per le partite da disputare col club, perché la testa era già al Mondiale. Una dichiarazione che naturalmente non è stata accolta bene dalla piazza. Le cose sono, poi, peggiorate a inizio novembre. Il Papu non era stato convocato per la sfida contro la Real Sociedad a causa di un fastidio muscolare, ma le regole societarie impongono che avrebbe dovuto comunque assistere alla partita. Cosa che non è avvenuta, avendo lasciato il Ramón Sánchez-Pizjuán prima del calcio d’inizio
Con un addio che sembra ormai apparecchiato, resta da capire dove potrebbe giocare il prossimo anno. Secondo il sito spagnolo Relevo.com, l’argentino sarebbe già in trattative avanzate con il Monza, per tornare in Serie A. A metà aprile, l’amministratore delegato Adriano Galliani lo avrebbe telefonato per illustrargli il progetto brianzolo e la volontà di competere per le posizioni europee.
Oltre alla questione sportiva, un motivo che potrebbe spingere Gomez a tornare in Lombardia è che Monza-Brianza dista soltanto una quarantina di chilometri da Bergamo, città dove ha vissuto per sette anni, nella quale si è integrato alla perfezione e dove sono nati i suoi figli.