Pazza idea Zidane: i dirigenti lo vogliono in panchina | Contatti nelle prossime ore

Fermo ormai da due stagioni, l’ex tecnico del Real Madrid, potrebbe tornare ad allenare. Contatti possibili nelle prossime ore.

Una carriera da allenatore che è cominciata subito alla grande, ma che lo ha visto allenare essenzialmente soltanto una squadra. Zinedine Zidane, dopo essere stato secondo di Carletto Ancelotti ed aver allenato la squadra B del Real Madrid, ha cominciato ufficialmente la sua storia da tecnico nella stagione 2015/2016 al Real Madrid, subentrando a Rafael Benitez.

Da lì sono arrivati risultati straordinari fin da subito con la conquista di tre Champions League consecutive e tanti altri trofei a condire questi incredibili successi. Un grandissimo calciatore, tra Bordeaux, Juventus, Nazionale francese e Real Madrid, a cavallo tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del nuovo Millennio, che ha subito dimostrato di avere il carattere giusto per gestire grandi campioni e spogliatoi importanti.

Un addio dopo le tre Champions vinte ed il ritorno, nel 2019/2020, a stagione in corso. La vittoria della Liga e una stagione, quella successiva, assai complicata che gli costa l’esonero. Dall’estate 2021 in poi, Zidane è un allenatore senza panchina, un disoccupato di lusso che aspetta un’altra grande occasione.

Tutto sembrava scritto affinché l’ex campione della Juventus potesse prendere il posto di Deschamps alla guida della Nazionale francese, ma poi il Ct. vice-campione del Mondo è stato confermato ed il sogno di Zidane è svanito.

Zidane, ecco l’offerta giusta per il futuro

Potrebbe, però, non essere svanita del tutto la speranza di tornare a lavorare nel suo Paese, quella Francia che lo ha visto andare via giovanissimo quando fu acquistato, nell’estate 1996, dalla Juventus. Resta ancora in piedi, infatti, l’ipotesi che lo vorrebbe sulla panchina del Paris Saint Germain.

Il club parigino, insieme alla Juventus, è l’unico che è stato realmente accostato a Zinedine in questi ultimi anni. L’opzione che vede un suo romantico ritorno a Torino, però, al momento sembra assai improbabile, anche a causa dei vari problemi (giudiziari e societari) con cui deve fare i conti la Vecchia Signora.

Zidane, uno dei tre candidati alla prestigiosa panchina

Resta in piedi, quindi, l’ipotesi Paris Saint Germain. A Galtier sarà dato il benservito al termine di questa stagione, mentre si fanno sempre più insistenti le voci, soprattutto in Francia, di un imminente accordo tra il club della Capitale francese e José Mourinho che dovrebbe aver terminato la sua esperienza alla Roma. Lo Special One potrebbe essere l’uomo giusto per ripartire soprattutto senza le figure ingombranti di Messi e Neymar che sembrano sempre più lontani da Parigi.

Da quelle parti, però, resta un sogno chiamato Zinedine Zidane e nelle prossime ore potrebbero essere fatti alcuni tentativi per realizzarlo, cercando un accordo con l’ex numero dieci della Nazionale dei Galletti. L’altro nome sulla lista è quello di Thiago Motta, ex calciatore del Psg, che ben si sta comportando al Bologna ed è stato più volte accostato alla prestigiosa panchina parigina.