Ha un contratto in scadenza, non ha ancora rinnovato ed è normale che piovano ipotesi, rumors, o forse anticipazioni. Chissà. Accade un po’ per tutti, figuriamoci per uno che di nome fa Lionel e di cognome Messi.
Da Barcelona, città adottiva della Pulce argentina, arrivano novità in tal senso. Novità che avrebbero una sorta di sliding doors: il successo della Selecciòn con l’Argentina.
A uno dei giocatori più forti della storia del calcio mancavano due trofei, entrambi con la nazionale argentina, croce e delizia della sua carriera. I “nemici sportivi” di Messi hanno sempre puntato il dito su questa vicenda.
Forte, fortissimo, vincente e trascinatore con il Barcelona (con un po’ di ritardo, ma sta venendo fuori anche nel Paris Saint Germain dei fenomeni), ma mai leader del suo paese. Accuse crollate in primis con la conquista della Coppa America, per di più a casa degli odiati arcinemici brasiliani.
In Qatar anche l’ultima perplessità è svanita. Sì ok, el Dibu Martinez sarà stato il più decisivo, prima con quella parata da copertina ai supplementari della sfida con la Francia, poi ai tiri di rigore. Ma quanto Messi nell’Argentina tri-campione del mondo.
Quella vittoria, l’ultimo fardello da sopportare, avrebbe cambiato le carte in tavola. Sì perché prima del Mondiale quasi tutti erano certi che Messi avrebbe rinnovato col PSG. Già, avrebbe.
“Ad oggi, l’intenzione di Leo Messi è di non prolungare il suo contratto con il PSG e, quindi, di non rinnovare l’accordo con la squadra parigina”. La bomba, o presunta tale, arriva da Barcelona, l’ha sganciata Gerard Romero, il cui eco si è sentito in tutto il mondo.
Secondo il noto giornalista catalano al fuoriclasse argentino sarebbero sorti dei dubbi sul rinnovo del contratto, e avrebbe preso tempo prima di dare una risposta ad Nasser Al-Khelaifi, per valutare tutte le opzioni. “La vittoria ai Mondiali in Qatar ha cambiato il suo modo di pensare – continua Gerard Romero – perché dà valore ad altre cose per l’immediato futuro”.
Al primo posto, ora, c’è la famiglia, ma anche i suoi affetti più cari, sportivamente parlando. “Il Barcellona – conclude Romeno – ora è considerato il principale candidato a firmare con Messi. Romero ha detto che l’argentino “sta dando valore ad altri tipi di cose”, il che significa che potrebbe accettare di tornare in quello che è stato il suo club e la sua casa per tanti anni.