Pazzesco: Scamacca torna in Serie A | Giocherà per… la salvezza!
Strano davvero il destino di Gianluca Scamacca. Ha scelto il West Ham per il dopo Sassuolo, potrebbe tornare in Italia per giocare per una squadra che non ambisce all’Europa.
Le vie del calcio mercato sono infinite. Ha dell’incredibile, se si concretizzerà la trattativa per riportare Gianluca Scamacca in Italia. Appena un anno fa l’attaccante romano, classe 1999, era cercato dalle big d’Italia, ma anche da molti, ambiziosi, club internazionali.
Al Sassuolo era nel più classico dei magic moment, stava completando la sua super annata nel tridente magico Raspadori-Berardi, chiude con il suo personalissimo record di sedici marcature.
Poteva restare al Mapei Stadium, e seppur con il senno del poi, sarebbe stato meglio. Invece decise di provare un’esperienza nuova: non accettò la corte delle big di Serie A pronte a prendere, scelse Londra come nuova casa.
Il West Ham lo ha preso a luglio a titolo definitivo, in pratica facendo felice soltanto il Sassuolo per quei 36 milioni incassa, più 6 milioni di bonus, un’operazione record per il club emiliano. Scamacca scelse di indossare la maglia numero 7, puntando sulla cabala e diventando l’ottavo italiano a vestire la maglia degli Hammers, dopo Di Canio, Di Michele, Diamanti, Nocerino, Borriello e Zaza. A differenza di molti suoi predecessori, una mossa non certo azzeccata, al massimo azzardato.
Debutta in Premier ad agosto, da subentrante, al posto di Michail Antonio, ma non fa per niente la differenza, la difesa del Manchester City lo imbriglia, finisce nel più classico dei famigerati risultati all’inglese: 2-0 per i Citizens. Una settimana dopo l’esordio da titolare nei Preliminare di Conference League, la rete in apertura nel match vinto (3-1) contro il Viborg lascia ben sperare. Non finirà proprio così.
Lampi e tuoni
La Premier non è la Conference, bisogna aspettare ottobre per vederlo esultare per la prima volta nel campionato di Sua Maestà: suo uno dei due gol con i quali i Martelli di Londra regolano il Wolverhampton. E’ uno dei pochi sussulti del centravanti romano, che non riesce a prendersi nemmeno l’Italia, nonostante le convocazioni da parte di un fiducioso Roberto Mancini. Circa un mese fa, una ciliegina su di una torta andata a male.
Galeotto l’infortunio al ginocchio, che lo costringe ai box, con tanto di intervento chirurgico. Le sirene di calciomercato tornano a suonare sì per Scamacca, ma stavolta nessuna big.
Futuro ipotetico
Pensi al Milan, t’immagini la Roma, e ti ritrovi con i tabloid inglesi a rivelare il nome della squadra più interessata al prodotto del vivaio della Cisco Roma: la Salernitana.
Sì, la squadra di Paulo Sousa, praticamente salva ma non ancora aritmeticamente, alle prese con il riscatto di Dia ma anche quasi certo che la grande rivelazione di questo campionato andrà via a giugno. Con tutto rispetto di questo mondo per la Salernitana, non erano questi gli ambiziosi piani di Gianluca Scamacca.