È una vera e propria polemica che è scoppiata tra Maurizio Sarri e l’azienda delle Poste Italiane. La diatriba si è accesa per le dichiarazioni che Sarri ha rilasciato durante la conferenza stampa in cui ha presentato la sfida di Coppa Italia tra Juventus e Milan. Maurizio Sarri sembra aver sottovalutato il livello organizzativo e di lavoro delle Poste e l’azienda si è fatta presto sentire ad intavolare una vera e propria controrisposta nei confronti del tecnico toscano.
Maurizio Sarri, durante la conferenza stampa, ha detto che se non avesse voluto sentirsi sempre sotto esame avrebbe fatto domanda alle Poste. È bastato questo a suscitare le ire dei vertici dell’azienda italiana, che ha deciso di rispondere a Sarri con un comunicato ufficiale.
La risposta insomma non si è fatta attendere e per Sarri questo si conferma un periodo non particolarmente brillante. Forse si è trattato soltanto di un equivoco, ma di certo la frase pronunciata dal tecnico della Juventus non è passata inosservata.
Poste Italiane ha diramato un comunicato ufficiale e ha invitato Sarri a dedicare qualche minuto ad informarsi sul fatto che si tratti di una delle più grandi aziende del Paese. Le Poste affermano che la loro azienda è scelta dai giovani laureati come tra le più attrattive nel mondo del lavoro.
Tra l’altro le Poste fanno notare che, a proposito degli esami, di certo l’azienda non trascura la qualità nei servizi forniti, perché sono agli occhi dei cittadini, delle imprese e delle pubbliche amministrazioni.