Il francese sta disputando la sua migliore stagione in bianconero e potrebbe essere anche l’ultima, dal momento che il suo contratto scade a giugno.
Lotta, corre. è padrone del centrocampo e sembra aver trovato un feeling particolare anche con la porta. Nella stagione più difficile, la Juventus scopre Adrian Rabiot, un amore sbocciato in ritardo e che adesso potrebbe lasciare degli enormi rimpianti.
Se l’estate scorsa qualcuno avesse predetto che il francese sarebbe stato non solo il miglior giocatore dei bianconeri, ma anche uno dei migliori centrocampisti dell’intero campionato, nessuno ci avrebbe creduto. Anzi, se le cose fossero andate secondo previsione, l’ex Paris Saint-Germain adesso dovrebbe ritrovare a Manchester agli ordini di Erik ten Hag.
E invece la trattativa con lo United è collassata nelle ultime settimane di mercato, a causa di richieste d’ingaggio troppo alte e necessità di giocare la Champions League. Insomma, Allegri ha dovuto fare i conti con la permanenza di Rabiot e paradossalmente ha scoperto il giocatore la Juventus pensava di aver acquistato nell’estate del 2019, quando il livornese era stato esonerato.
Scelto da Fabio Paratici per essere la colonna portante della Juve del futuro, il francese non è mai riuscito ad esprimersi ad alti livelli prima di questa stagione. Né con Maurizio Sarri né con Andrea Pirlo era riuscito a trovare il suo posto all’interno della squadra e adesso ne è diventato il leader.
“Ha dieci gol nelle gambe”, disse Massimiliano Allegri durante la conferenza stampa al suo ritorno. Una dichiarazione che aveva stupito molti e che, invece, si è rivelata essere corretta. Rabiot è ad oggi il secondo miglior marcatore stagionale con 9 centri dopo Dusan Vlahovic (10) ed è l’unico centrocampista presente tra i venti migliori marcatori della Serie A (7). A questi vanno aggiunti due assist… e mezzo, se consideriamo la punizione che si è guadagnato a Cremona, da cui è scaturito il gol vittoria di Milik.
E così, improvvisamente, “Cavallo Pazzo” è diventato uno dei giocatori più amati dalla tifoseria bianconera. Allegri non rinuncia mai a lui, se può: solo Danilo ha collezionato più minuti in stagione nell’intera rosa. Un rendimento ad alto livello che si è visto anche in Qatar e che adesso mette la Juventus di fronte ad una situazione che non pensava di dover affrontare, a pochi mesi dalla scadenza del contratto.
“Onestamente, però, non credo che rinnoverà il contratto con la Juventus. Per come lo conosco, penso che stia valutando l’opportunità di andare a giocare in Premier League”, ha dichiarato ai microfoni di TuttoJuve Alain Casanova, suo allenatore al Tolosa. Una certezza che i bianconeri hanno maturato nel corso degli ultimi mesi, quando hanno provato a negoziare un nuovo accordo con mamma Veronique. I motivi per cui andrà via sono gli stessi che hanno permesso che non lo facesse lo scorso anno: stipendio e Champions. E con le due inchieste in corso, la Juventus non può promettere nessuna delle due cosa a Rabiot, ma questo non vuol dire che non potrà goderselo fino a fine stagione.