Rafa Nadal | Un’epoca è finita: per la prima volta dopo 18 anni
Il tennista spagnolo non potrà competere a Indian Wells e Miami a causa dell’infortunio e per questo motivo precipiterà in classifica.
Dopo un febbraio concentrato su tornei “minori”, nel calendario ATP il mese di marzo è dedicato al Sunshine Double, il doppio appuntamento in territorio americano in cui entrano in gioco i primi Master 1000 della stagione, Indian Wells e Miami. Ai quali non prenderà parte il numero uno del mondo, Novak Djokovic.
Per il serbo il problema resta lo stesso della passata stagione: i cittadini stranieri che non hanno completato il ciclo vaccinale contro il Covid-19 non possono entrare negli Stati Uniti. Nelle scorse settimane aveva fatto richiesta per un permesso speciale e nelle scorse ore il senatore della Florida Rick Scott ha reso noto che è stata respinta.
L’ultima volta che Nole ha partecipato ai due tornei è stato nel 2019, prima della pandemia. L’edizione 2020 è stata annullata, ha deciso di non prendere parte a quella del 2021, mentre non gli è stato concesso lo scorso anno. La sua stagione sul cemento è dunque terminata con la sconfitta nella semifinale di Acapulco impartitagli da Medvedev – che ha poi vinto il torneo battendo in finale il connazionale Rublev. Prossimo appuntamento: la terra rossa di Montecarlo.
Prenderà parte ai tornei, invece, il numero 2 Carlos Alcaraz, come ha rivelato il suo allenatore ad Eurosport: “Non sarà al meglio, ma giocherà ad Indian Wells. In teoria, a Miami dovrebbe arrivare in condizioni migliori”, ha dichiarato Antonio Martinez Cascales. Lo spagnolo ha rimediato un infortunio a Rio de Janeiro e gli esami strumentali hanno evidenziato una tendinite al ginocchio.
Fine di un’epoca
Un altro che dovrà rinunciare alla trasferta americana è Rafael Nadal, ancora alle prese con l’infortunio all’anca subito durante il secondo turno degli Australian Open. Senza aver avuto in pratica la possibilità di giocare sul cemento e con la stagione sulla terra battuta in arrivo, era più che prevedibile il suo forfait, divenuto ufficiale nella giornata di mercoledì.
“Sono triste di dover annunciare che non potrò competere ad Indian Wells e Miami”, ha annunciato lo spagnolo sui propri canali social. Lo scorso anno Nadal era arrivato in finale in California ed aveva perso contro Taylor Fritz, dunque in questa stagione avrebbe dovuto difendere 600 punti.
Una notizia storica, per certi versi, perché la sua assenza ad Indian Wells gli costerà l’uscita dalla top-10 per la prima volta dopo 18 anni. Il 22 volte campione slam vi era entrato per la prima volta il 25 aprile 2005, dopo aver trionfato all’ATP500 di Barcellona, e vi è rimasto per 912 settimane consecutive, un record assoluto. Il più vicino in questa speciale classifica è Jimmy Connors con 788.