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Regole del basket: come si gioca

Il basket – conosciuto in Italia anche come pallacanestro – è uno sport spettacolare e conosciuto in tutto il mondo. In diversi Paesi, come gli Stati Uniti, si tratta di uno degli sport nazionali in grado di coinvolgere milioni di appassionati e non solo. Allo stesso tempo, però, il basket è molto complesso, in virtù delle sue numerose regole che variano in base alla competizione. FIBA e NBA si comportano in modo differente per quel che riguarda il regolamento. Come si gioca, dunque, a basket?

Regole della pallacanestro: come si gioca a basket

Sono tante le regole da rispettare nell’ambito della pallacanestro, uno sport in cui nessun dettaglio è lasciato al caso ma ogni movimento ed ogni azione sono dettati da un preciso rispetto di norme e regole che formano il fitto regolamento del basket. Queste le regole principali della pallacanestro:

  • Dimensioni del campo: 28×15 metri.
  • Numero di giocatori in campo: ogni squadra può schierare fino ad un massimo di cinque giocatori in campo.
  • Posizione e dimensioni del canestro: il canestro ha un diametro di 45 centimetri ed è attaccato al tabellone ad un altezza di 3,05 metri dal suolo.
  • Falli: ogni giocatore può commettere fino a 5 falli personali a partita, pena l’espulsione dal campo.
  • Spostamento: un giocatore in possesso del pallone può spostarsi solo ed esclusivamente palleggiando con una mano.
  • Punteggio: un tiro libero vale un punto; un tiro entro la linea dei tre punti vale due punti; un tiro fuori dalla linea dei tre punti vale tre punti. La linea dei tre punti, in Europa, è posizionata fino a 6,75 metri.
  • Vittoria e OT: vince la squadra che ha totalizzato più punti. Non è possibile finire in pareggio, a meno che non si tratti di gare con andata e ritorno; nel caso di pareggio si va agli Over Time, i tempi supplementari.
  • Regole temporali: ogni possesso ha una durata massima di 24 secondi; un giocatore non può rimanere nella sua area difensiva per più di 8 secondi e non può rimanere in possesso del pallone per più di 5 secondi senza palleggiare.
  • Infrazione di campo: se una squadra in possesso del pallone passa in attacco e poi torna in difesa, attraversando la linea di metà campo, l’azione sarà punita con un’infrazione di campo. Si procederà, poi, con una rimessa da metà campo per la squadra avversaria.
  • Infrazione di passi: viene punita particolarmente in Europa per un giocatore che salta in possesso della palla o effettua due o più passi senza palleggiare.
  • Doppio palleggio: viene fischiato quando un giocatore palleggia dopo aver smesso di palleggiare per qualche secondo.

Differenze tra regole della FIBA e regole dell’NBA

Le regole della pallacanestro variano in base alle competizioni di livello internazionali: FIBA e NBA presentano un regolamento differente che è stato articolato al fine di rendere la competizione più spettacolare in terra statunitense. Tra le differenze da annoverare tra le regole della FIBA e quelle dell’NBA ci sono:

  • Dimensioni del campo: 28 m × 15 m FIBA; 30 m × 17 m circa in NBA; allo stesso tempo, la linea dei tre punti è posizionata a distanza differente: a 6,75 metri dal canestro in Europa, a 7,25 metri negli Stati Uniti (anche se la distanza è leggermente variabile)
  • Timeout: nell’NBA, fino alla stagione 2017-18, era possibile chiamare un timeout “breve” di 20 secondi, per evitare che la chiamata reiterata di interruzioni di tempo causasse una perdita della palla. Dal 2018 in poi sono stati introdotti 7 timeout da 75 secondi a partita, di cui 2 che possono essere chiamati solo negli ultimi 3 minuti.
  • Durata dei quarti: nella FIBA ogni quarto dura 10 minuti, in NBA dura 12 minuti.
  • Regola dei cinque secondi: nella FIBA non è possibile tenere la palla in mano per più di cinque secondi senza palleggiare; questa regola non esiste in NBA, dove la regola dei cinque secondi riguarda il tenere le spalle al canestro.
  • Infrazione di passi: si tratta della differenza sostanziale tra FIBA e NBA. In NBA l’infrazione di passi è ridotta al minimo, grazie ad alcuni provvedimenti che servono ad aumentare lo spettacolo di ogni partita. In NBA i passi non vengono fischiati se il giocatore parte in palleggio con il piede perno; inoltre, quello appena effettuato in possesso della palla è considerato “passo zero”.
  • Numero di giocatori schierabili: in FIBA si possono schierare 12 giocatori a referto in tutta la partita, mentre in NBA può essere schierato tutto il roster, con un inserimento in campo di almeno 13 giocatori.
  • Falli: in FIBA ogni giocatore può commettere fino a cinque falli prima dell’espulsione; uno in più può essere commesso in NBA, con un rapporto di minutaggio identico alle regole europee a causa dei due minuti in più per ogni quarto.
  • Difesa a zona: è stata introdotta in NBA solo a partire dal 2002. Prima della sua introduzione, ogni giocatore che non marcava a uomo l’attaccante avversario veniva sanzionato. L’infrazione inserita dal 2002 riguarda la permanenza in area: se un giocatore rimane per più di 3 secondi in area con il suo avversario distante più di un braccio, viene fischiato fallo.