Ufficialmente ha saltato la prima del 2023 della Juventus, una vittoria a fatica di misura allo Zini di Cremona, per un leggero problema muscolare che lo mette a rischio per la sfida con l’Udinese.
Ma sono altri i problemi che affliggono uno degli acquisti più sbandierati della scorsa estate, che si sta rivelando un autentico flop per la Signora. Già, perché Angel Di Maria è stato un flop finora per Allegri.
Mai utilizzato a fondo a causa dei ripetuti infortuni, anche quando in campo, il Fideo i è reso protagonista in negativo, basti pensare al vergognoso rosso con il Lecce, lasciando pochissime volte il segno.
Eppure non si tratta di un giocatore qualsiasi, ma di un top player capace di vincere in qualsiasi campionato ha partecipato: dal Portogallo con il Benfica, in Spagna con il Real Madrid grazie al cambio di ruolo di quel genio di Carlo Ancelotti (decisivo per la conquista della decima), fino ad arrivare ai successi francesi con il Paris Saints Germain.
Eppure a Torino si è vista a malapena l’ombra di un Di Maria campione del mondo con l’Argentina in Qatar. Come se non bastassero infortuni e scialbe prestazioni e una media al fantacalcio che non arriva nemmeno al 6, l’esterno argentino sta facendo di tutti per farsi odiare dai tifosi juventini sui social.
Le prime avvisaglie di un rapporto mai esploso, a ottobre, quando al rosarino è venuto in mente la brillante idea di scrivere di una nostalgia canaglia per il Rosario, la squadra argentina che lo ha lanciato a livello globale. La furia dei tifosi non si è fatta attendere, come la sua smentita e un immediato dietrofront, più vicina alla correzione del tiro.
Anche durante la pausa mondiale, l’amore mai sbocciato fra Di Maria e i tifosi della Signora ha sempre vissuto sul sottile equilibrio di chi aspetta ancora i suoi colpi geniali, chi non li vuole vedere. haters annessi sui social.
La goccia che potrebbe far traboccare il vaso è stato il rientro tardivo di Di Maria e Paredes, che hanno pensato bene di trascorrere il Capodanno in patria, dopo la conquista della Coppa del Mondo. “Per quel che hanno fatto, possono anche non tornare” scrive un tifoso imbestialito. Un altro sottolinea la “mancanza di rispetto”. Dalla festa alla contestazione, insomma, il passo è stato breve.
Secondo radio mercato non è affatto escluso che Di Maria, più di Paredes, possa partire già a gennaio, previa risoluzione consensuale del contratto. La forte sensazione, comunque, è che la storia mai nata fra El Fideo e la Juve potrebbe concludersi a giugno.