Rilancio Berardi: ora o mai più | Scatto decisivo in Serie A
Non è ancora delineata la situazione relativa al Capitano del Sassuolo. La trattativa va avanti, ma serve attendere.
Lo abbiamo detto tante volte. Ora o mai più. Questa potrebbe essere l’estate giusta, quella che dovrebbe portare Domenico Berardi, dopo undici stagioni, lontano dal Sassuolo e dall’Emilia Romagna. Quella che dovrebbe portare l’esterno d’attacco azzurro a vestire una maglia più ambiziosa, ma che potrebbe soprattutto assicurargli la partecipazione alla prossima Champions League.
Berardi con la maglia neroverde è letteralmente nato e cresciuto calcisticamente, ma allo stesso tempo ne è rimasto in qualche modo imprigionato. Una gabbia simbolica determinata soprattutto dai tanti soldi che il Sassuolo ha sempre chiesto per far partire la propria bandiera ed il proprio simbolo.
Il Capitano c’era quando il Sassuolo è salito per la prima volta dalla Serie B alla Serie A, c’era quando si è salvato e c’era quando ha raggiunto una storica qualificazione in Europa League. Berardi c’era e c’è sempre stato, ha con il tempo raccolto l’eredità dell’ex bandiera e Capitano, Magnanelli ed è diventato il calciatore con il numero maggiore di gol messi a segno con la maglia degli emiliani.
Sassuolo per Berardi è casa, ma è stata anche una sorta di comfort zone che lo ha visto sbocciare e poi conquistare anche la Nazionale con cui ha vinto l’Europeo del 2021. Nello stesso tempo, però, è stato anche un ostacolo al suo definitivo salto di qualità ed al suo passaggio ad una big per poter lottare per traguardi importanti.
Berardi, trasferimento rimandato o saltato?
Domenico Berardi è un vecchio pallino di Maurizio Sarri che lo vorrebbe per ampliare le scelte ed alzare il livello delle sue fasce laterali offensive. Un calciatore perfetto per il 4-3-3 del tecnico livornese che, come riportato da Il Messaggero, ha ribadito la sua volontà di averlo a disposizione nella sua rosa al Presidente Lotito durante l’incontro di mercato che si è avuto tra i due nelle scorse ore.
Al momento, però, la situazione sembra essersi bloccata, o addirittura arenata. Il Sassuolo pretende, per lasciar partire il suo Capitano, non meno di 22-23 milioni in una sola tranche, mentre lo stesso Berardi pare aver alzato le sue richieste d’ingaggio. Ora chiede 4 milioni di euro a stagione per muoversi dall’Emilia.
Berardi, i retroscena e le possibili alternative
Sul 29enne potrebbe però esserci l’ombra di un altro club. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, ormai della Juventus, sempre secondo Il Messaggero, avrebbe messo nel mirino il Capitano del Sassuolo nel caso di una dolorosa partenza di Federico Chiesa.
La Lazio, quindi, in quel caso dovrebbe guardarsi attorno. Le alternative non mancano ed al momento portano i nomi e cognomi di Matteo Politano, Riccardo Orsolini e Luciano Valente del Groningen.