Calcio

Ritorno col botto: ecco Pepito Rossi | Visite mediche e firma per l’italo-americano

Giuseppe Rossi esulta dopo un gol segnato con il Genoa/Ansa Foto

Non è ancora arrivato il “The End” nella sfortunata carriera di Pepito Rossi. L’italo-americano ci riprova e si rimette in gioco.

Una carriera che si può considerare a tutti gli effetti un’Odiessea. Le grandi promesse e le grandi stagioni agli esordi tra Inghilterra e Spagna, gli infortuni, le cadute e le risalite. E poi ancora: cadute e risalite, ma un rimpianto grandissimo. Cosa avrebbe potuto fare Giuseppe Rossi se non fosse stato condizionato dai pesantissimi e tantissimi infortuni che ha dovuto patire in carriera?

Soprannominato “Pepito”, addirittura dal compianto Enzo Bearzot, per le sue caratteristiche simili (secondo l’ex allenatore della Nazionale Campione del Mondo) ad un altro Rossi, Pablito, il ragazzo nato in America, ma di passaporto italiano, fa vedere grandi cose già nei suoi esordi inglesi tra Newcastle e Manchester United. Nel 2007 vive metà stagione d’oro al Parma in cui, insieme a Claudio Ranieri, contribuisce ad una miracolosa salvezza dei ducali.

Poi, sceglie la Spagna ed il Villareal e, dopo la stagione della consacrazione 2010-2011 in cui segna ben 32 reti stagionali, si rompe per la prima volta il ginocchio all’inizio di quella successiva e da lì comincia un inferno che dura circa anni.

Nell’estate del 2013 approda a Firenze dove sembra essere tornato davvero Pepito. Gol a raffica, una splendida tripletta alla Juventus ed il ritorno in Nazionale, fino al 5 gennaio 2014, al fallo di Rinaudo in un Fiorentina-Livorno e ad un nuovo infortunio al maledetto ginocchio che lo tiene lontano dai campi di gioco fino a maggio. Durante il pre campionato 2014-2015, una ricaduta che lo costringe a stare fermo per l’intera stagione. Da lì in poi Pepito non è stato più in grado di tornare davvero e tra Levante, Celta Vigo, Genoa e Salt Lake City è stato un continuo entrare ed uscire dall’infermeria.

La seconda vita di Pepito Rossi che riparte dalla B

La scorsa stagione, però, Giuseppe Rossi ha deciso di rimettersi in gioco e ha deciso di farlo, scegliendo di nuovo l’Italia e la Serie B. Il 19 novembre 2021, infatti, firma un contratto fino al 30 giugno con la Spal. A Ferrara ritrova il campo e la gioia di giocare a pallone, ma il percorso non sarà netto.

Appena 14 presenze condite da tre gol e diverse ricadute e affaticamenti che ormai sono diventati da anni la normalità. A 36 anni da compiere il 1 febbraio, probabilmente, è troppo tardi per rivedere Pepito di un tempo, ma non lo è per vederlo correre e divertirsi.

Giuseppe Rossi ai tempi della Fiorentina/Ansa Foto

Pepito ci riprova e raggiunge un Campione del Mondo

Rossi non molla e ci riprova. A distanza di sei mesi dall’addio, infatti, il classe 1987, secondo quanto riportato da Estense.com, potrebbe ritornare a Ferrara per vestire nuovamente la maglia della Spal. Il ragazzo è atteso in città per alcune valutazioni di carattere fisico e medico che renderanno il quadro della situazione più chiaro.

Se tutto andrà per il verso giusto, per lui è pronto un nuovo contratto di sei mesi e potrà cominciare la seconda parte della sua avventura in biancoazzurro. E, il Campione del Mondo Daniele De Rossi, non vede l’ora di riabbracciarlo.