Ritorno col botto: Pierre Emerick Aubameyang | Questa volta arriva a parametro zero

Non c’è più spazio per il gabonese nel Chelsea. A giugno andrà via, ma sarà deciso tutto prima della sessione estiva di calciomercato.

Era arrivato al Chelsea in estate con grandi prospettive e premesse importanti, ma dopo soli sette mesi dal suo acquisto, il matrimonio è già concluso e si sta chiudendo nel peggiore dei modi. Non è stato un rapporto facile quello tra i blues e Pierre Emerick Aubameyang. Arrivato per dodici milioni in estate, dopo i sei mesi al Barcellona, il gabonese era felicissimo della sua scelta.

I primi mesi al Chelsea, però, sono difficili e la punta di origini francesi segna soltanto un gol in undici partite di Premier, più due in Champions League. Poi, arrivano i mondiali, la ripresa della stagione ed il mercato stratosferico e impressionante dei londinesi.

Aubameyang diversa la terza scelta in attacco, non viene convocato per la gara di campionato contro il Fulham, ma soprattutto viene escluso da Graham Potter dalla lista per la Champions League. Uno smacco enorme per uno dalla sua carriera che, ovviamente, resta deluso. La frattura tra le parti è ormai insanabile e a fine stagione le strade si divideranno inevitabilmente.

Difficile pensare ad una risoluzione del contratto ora e, quindi, per il gabonese, a meno di clamorosi colpi di scena, quelli che verranno da qui a fine stagione, saranno dei mesi complicati con pochi allenamenti e pochissime partite ufficiali.

Aubameyang via in estate, l’ostacolo è l’ingaggio

Aubameyang non è più giovanissimo. A giugno compirà 34 anni, ma con una carriera non condizionata da infortuni gravi. La sua velocità, la sua tecnica ed il suo fiuto del gol possono fare ancora molto comodo a parecchie squadre, anche importanti. Così come la sua capacità di adattarsi sia al ruolo di prima punta che a quello di esterno d’attacco.

Il suo ingaggio di circa 12 milioni di euro l’anno rappresenta però un ostacolo per diverse società. Tra tutte il Milan. A Milano Pierre Emerick è cresciuto, è diventato uomo e calciatore, ma non ha mai esordito. I rossoneri, che devono da tempo risolvere la questione legata alla prima punta, ci starebbero facendo un pensierino, ma se il calciatore non farà uno sforzo enorme, riducendosi l’ingaggio di parecchio, la trattativa è pressoché impossibile.

Aubameyang ed il clamoroso ritorno

Molto più realistica e concreta, invece, la pista che porterebbe, anzi riporterebbe, Aubameyang al Barcellona. Dopo i sei mesi della passata stagione, infatti, sarebbe un ritorno per l’attaccante. Un ritorno che avrebbe un po’ del clamoroso.

L’ex, tra le altre anche di Arsenal e Borussia Dortmund, però, in blaugrana ha fatto molto bene. Ben undici gol in diciotto presenze e, quindi, anche un ottimo ricordo lasciato. Il Barça in estate, poi, ha deciso di puntare su Lewandowski e fece partire il franco-gabonese. Ora, però, lo riprenderebbe volentieri in estate anche vista e considerata la carta d’identità che inchioda il campione polacco.