Rivoluzione Sampdoria: scelto il prossimo allenatore per la B | Ritorno pieno d’amore
Il condizionale è d’obbligo: se sarà Serie B, la Samp avrebbe scelto il successore di Dejan Stankovic, a cui non è riuscita l’impresa di salvare il Doria.
Le notizie non di campo fanno certamente più rumore di quelle dentro il rettangolo di gioco. La Samp ci sta mettendo sempre tanto orgoglio e dignità, ma non ha più nulla da chiedere a questo campionato, dopo la retrocessione aritmetica sul campo.
Semmai bisognerà capire da dove ripartirà. Se, come i tifosi sperano, dalla Serie B o chissà da dove. Questo lo potrà dire solo la prossima assemblea, prevista come da comunicato ufficiale per il 26 e il 29 maggio 2023.
Lo spettro del fallimento è sempre dietro l’angolo, così come la possibilità di finire in Serie D. Sarebbe una mazzata per il calcio italiano, considerato il blasone di una società capace di raggiungere la finale di Coppa dei Campioni, anche se si sta parlando della stagione 1991-92, ma anche per i suoi tanti tifosi. Che non hanno mai smesso di seguire il Doria, nonostante la retrocessione.
In tal senso di registra una possibile luce nel tunnel di una crisi senza precedenti in seno al sodalizio blucerchiato. E’ arrivata la prima offerta vincolante da parte di Alessandro Barnaba, come rivela Telenord, secondo cui l’imprenditore di Merlyn Partners, supportato dall’ex presidente Edoardo Garrone, avrebbe intenzione di investire 35 milioni di euro per la ricapitalizzazione e 50 milioni di euro per il finanziamento della società.
Una vecchia conoscenza del Doria
Se tutto ciò portasse a una fumata bianca, la Samp potrebbe essere serenamente ai nastri di partenza della Serie B. Magari con rinnovate ambizioni. L’allenatore potrebbe essere una vecchia conoscenza del mondo blucerchiato.
Aimo Diana, ex centrocampista (all’occorrenza difensore) che ha militato per un triennio al Ferraris lasciando un buon ricordo, e che ora ha portato la Reggiana in Serie B. Appese le fatidiche scarpette al chiodo oramai una decade fa, il bresciano ha fatto una bella cadetta sulla panchina del Feralpisalò. Melfi e Sicula Leonzio nel suo recente passato, senza dimenticare il triennio con il Renate.
Promozione e addio?
Lo scorso 23 aprile ha vinto il girone B di Serie C (con 81 punti) alla guida della Reggiana. Ma il suo futuro è tutt’altro che scontato, come ribadisce la Gazzetta di Reggio. Diana deve ancora incontrare la società per capire se parlare dei programmi futuri o salutarsi.
E’ qui che potrebbe entrare in scena la Sampdoria, a prescindere dalla categoria: allenare un club comunque così blasonato potrebbe rappresentare un punto di partenza per tutti e due.