Si cerca qualsiasi formula per dare un attaccante di spessore ai blucerchiati di Stankovic in piena bagarre salvezza.
Un miracolo stile Salernitana è quello che servirebbe in questo momento alla Sampdoria per dare una sterzata ad un campionato troppo deludente fino a questo momento. Solo 6 i punti raccolti dai doriani in una prima parte di stagione da incubo che ha un sapore quasi di retrocessione inevitabile.
Le lunghezze dallo Spezia attualmente salvo sono ben 7, ma a preoccupare è la crisi di risultati che non riesce ad essere messa alle spalle. Pochissimi i gol realizzati, molti quelli subiti nella prima parte di stagione, hanno rilegato la Samp nei bassi fondi della classifica insieme a Cremonese e Verona.
Non è servita da lezione la salvezza dello scorso anno agguantata solo nelle ultime giornate di un folle campionato che ha poi visto retrocedere il Genoa, acerrima rivale proprio della Samp. Servirà un mercato intelligente e fatto di colpi mirati, con giocatori che sappiano mantenere la pressione di una salvezza complicata.
Caputo è stato ceduto all’Empoli, sono stati però acquistati in prestito Lammers e Ferrari, rispettivamente dai toscani e dal Verona. C’è sicuramente bisogno di altro, soprattutto in avanti dove Sabiri sembra un predicatore nel deserto e Quagliarella si è infortunato in maniera seria.
La Sampdoria ha già individuato il colpo da affiancare a Lammers per la missione salvezza: Arthur Cabral è più che una suggestione per la Samp che ha richiesto un prestito secco alla Fiorentina. Commisso però ha respinto al mittente l’offerta, così come raccontato da La Nazione.
La Sampdoria di sicuro tornerà all’attacco per l’attaccante viola che però si muoverà solo con una tipologia d’accordo totalmente diversa dal prestito secco. In discesa anche le quotazioni per l’attaccante della Roma Eldor Shomurodov che ha richieste importanti soprattutto dal Torino.
Tanto della salvezza della Sampdoria passa dal mercato invernale, vista la partenza di Caputo e l’infortunio di Quagliarella: entrambi i giocatori non sono comunque riusciti a dare la scossa che serviva nella prima parte del campionato. I tifosi non vogliono rivivere l’incubo dello scorso anno, ma l’orizzonte non promette nulla di buono a queste condizioni.