Cos’hanno in comune Milan, Real Madrid e Borussia Dortmund? Di primo acchito nulla. Ma nel calcio mercato, nulla è come appare.
Stesso punto di partenza, la Champions: cammini completamente differenti, traguardi più o meno raggiunti, senza che nessuno delle tre arrivasse fino in fondo. Nessuno aveva chiesto di farlo al Milan, anche se a un certo punto l’appetito vien mangiando, perché quando elimini il favorito Napoli nei quarti e ai l’euroderby in semi, un pensierino stupendo il Diavolo l’ha fatto, prima di cozzare con l’Acquasanta Inter.
Il Real Madrid parte sempre per vincere: non a caso fra Coppe dei Campioni e Champions League propriamente dette ne ha la bellezza di quattordici nel super museo del Santiago Bernabeu. Anche i Blancos sono caduti in semi e fondamentalmente ci sta visto che il Manchester City si è dimostrato (nella sfida di ritorno) nettamente favorito. Ma non ditelo a Florentino Perez: sta già lavorando per tornare in fretta sul tetto d’Europa.
Il Borussia Dortmund dal canto suo non aveva velleità di Champions League e francamente il suo girone era leggerissimamente complicato: era inserita nel quadrangolare con Manchester City e Chelsea, il Copenaghen l’ha superato, accontentandosi di una Europa League finita per mano del Siviglia. Fa niente, la Banda dell’Oro ha di che esultare.
Grazie al successo in trasferta con l’Augsburg e complice la disfatta casalinga del Bayern Monaco con il Lipsia, il Dortmund ha operato il sorpasso, e se batterà il Mainz nell’ultima giornata di Bundesliga, alzerà il Meisterschale. Inevitabile pensare a una campagna di rafforzamento. E qui entra il minimo comun denominatore con Real Madrid e Milan.
Brahim Diaz è l’oggetto del desiderio, sia del Milan che lo vorrebbe avere sia del Borussia Dortmund che ha ammiccato all’idea di poter portare il trequartista spagnolo in Germania. Ma l’andaluso, classe 1999, è di proprietà del Real Madrid.
Il Milan lo prese ad agosto del 2020 , in prestito fino all’anno susseguente. In un finale di stagione travolgente, grazie al quale Brahim Diaz arriva a quota sete reti, diventa titolare. Così il Milan rinnova il prestito, non per una stagione, ma per due.
Il Real Madrid sa che Brahim Diaz vorrebbe restare al Milan, visto che ha baciata la maglia nell’ultimo turno di campionato, quando con un gol e due assist ha contribuito al netto successo contro la Samp.
Ma Don Florentino sa anche che Braahim Diaz potrebbe essere la carta per chiudere, proprio con il Borussia Dortmund, l’acquistone Jude Bellingham, con cui ha trovato già un accordo. Palla al Milan, dunque. Per trattenerlo bisogna a scendere a compromessi Real.