Calcio

Scandalo in Serie B: attivata la clausola del contratto | “Non giocherà la partita”

Pisa-Cagliari, Serie B – NewsSportive.it

Ultimamente la Serie B fa eccezione. Si sperimenta di più rispetto al palinsesto abbastanza chiuso del suo fratello maggiore. Accadono “cose strane”.

Si è giocato, per esempio, a Pasquetta, a differenza della Serie A che ha “anticipato” a prima di Pasqua. Accade già un po’ durante le festività natalizie.

Fra i cadetti quello che gli inglesi chiamano Boxing Day (il 26 dicembre) è quasi tradizione ormai, sempre a differenza del massimo campionato nostrano di calcio, che ha provato a scendere in campo nel giorno di Santo Stefano, ma non ha funzionato granché.

L’ultimo turno di campionato ha permesso alla capolista Frosinone di scappare via. Una specie di fughina visto che al 2-0 dei ciociari sull’Ascoli, non è corrisposto un successo del Genoa inseguitore, fermato sul 2-2 a Como e ora a -6 dalla vetta.

Per il Grifone, ora, è meglio guardarsi le spalle visto che il Bari, con il successo in trasferta sul Sudtirol è a -4 dal secondo posto. Un secondo posto che equivalente al primo in ottica promozione, dal momento che le prime due salgono direttamente in Serie A, la terza sarà quella che passerà indenne nel labirinto di un post regular season che ha sempre rivelato grosse sorprese.

Una partita vietata

Sudtirol-Bari, comunque, non era solo uno snodo cruciale per i playoff (ma anche per la promozione) era una sorta di partita vietata per Andrea Masiello. Ecco un’altra grande differenza fra la seconda categoria del calcio, rispetto alla Serie A.

Come già successo peraltro nella gara d’andata, Pierpaolo Bisoli non si è potuto avvalere delle prestazioni dell’esperto Andrea Masiello. “Non è stato convocato contro il Bari per una questione di buonsenso”. Le parole del diesse del Sutirol, Paolo Bravo, nascondono in realtà insulti e minaccia nei confronti di un ex che rievoca una bruttissima pagina del passato.

Andrea Masiello ai tempi del Genoa – NewsSportive.it

L’imperdonabile

Andrea Masiello, infatti, fu l’autore di un autogol per certi versi storico di un derby del 2011, finì in carcere per quell’autorete e venne squalificato addirittura per due anni e cinque mesi, causa calcioscommesse.

Scontata la pena, l’esperto difensore di Viareggio, 37 anni compiuti lo scorso 5 febbraio, è tornato a giocare con l’Atalanta, poi in quel Genoa doveva aveva militato nella stagione 2007-08 e con la quale aveva realizzato una rete nelle 19 presenze totalizzate in rossoblù. Da quest’anno è al Sudtirol. Il tempo passa, ma Andrea Masiello resta un imperdonabile per i tifosi del Bari.