Il tecnico più vincente in Europa della storia del calcio potrebbe dire addio al Real Madrid, questa volta per sempre.
Era già successo durante la sua prima esperienza al Real Madrid. Una Champions League vinta, la deçima per il club madrileno, e poi una stagione non all’altezza degli standard del club più vincente della storia del calcio.
Nel 2013-2014, infatti, arrivò la finale di Lisbona vinta nel derby contro l’Atletico Madrid, ma alla seconda stagione l’eliminazione dalla Champions in semifinale per mano della Juventus di Allegri ed il secondo posto in Campionato dietro al Barcellona.
Destino che potrebbe ripetersi per Carletto Ancelotti che, dopo aver portato ancora una volta, il Real sul tetto d’Europa nella passata stagione, potrebbe arrivare secondo in Liga dietro al Barcellona. In Champions, invece, staremo a vedere ma, nonostante i trionfi in Supercoppa Europea e Mondiale per Club, il tecnico emiliano potrebbe essere sollevato, per la seconda volta, dal suo incarico di tecnico del Real.
La situazione, però, non è ancora ben definita e manca ancora tanta, troppa stagione per dare un giudizio definitivo sull’annata in corso. Ancelotti, inoltre, ha un contratto in scadenza nel giugno 2024 e Florentino Perez potrebbe decidere di arrivare a scadenza naturale di esso per poi intraprendere altre strade.
Al di là di come proseguirà e di come finirà questa stagione, quindi, è probabile che in casa Real si decida di continuare con Ancelotti fino al termine della prossima stagione e poi attuare quella rivoluzione che ha in mente il numero uno dei blancos.
Saranno comunque da valutare le intenzioni dell’ex tecnico di Milan e Juventus che, già nei mesi scorsi, era stato corteggiato dalla Federazione brasiliana che gli aveva offerto la panchina della Nazionale Carioca. Un’opportunità che stimolava ed intrigava Ancelotti che vorrebbe chiudere la sia straordinaria carriera, facendo il Ct. in un Paese con ambizioni calcistiche enormi.
Sulla panchina del Real Madrid, invece, secondo quanto riportato da As, sarebbe pronto un vero e proprio ribaltone. Un po’ sulla falsariga di quanto fatto con Zidane e quella scommessa che si rivelò vincente, infatti, i vertici madridisti vorrebbero affidare la panchina ad una leggenda del club: Raul Gonzales Blanco.
L’attuale tecnico del Real Madrid Castilla, infatti, sarebbe il favorito numero uno per succedere ad Ancelotti una volta che il contratto dell’allenatore italiano scadrà, come detto, nel giugno 2024. Il futuro del Real, quindi, si chiama Raul.