Scelto il sostituto di McKennie | La Juventus ha deciso: anche Allegri è d’accordo
La partenza del centrocampista americano sembra sempre più vicina e i bianconeri hanno già deciso su come muoversi in seguito.
Dopo una settimana pessima arrivano buone notizie per la Juventus. Nella giornata di giovedì si sono rivisti in campo Juan Cuadrado, Dusan Vlahovic e Paul Pogba, che hanno preso parte alla partitella contro i ragazzi della NextGen. Dalle ultime notizie che trapelano, i due giocatori dovrebbero non solo figurare tra i convocati per la partita contro il Monza ma dovrebbero anche giocare uno spezzone di partita. Nel momento più difficile, quantomeno, Allegri riesce a recuperare pezzi importanti in vista del momento più fitto d’impegni della stagione.
Negli ultimi giorni l’allenatore livornese ha riprovato la difesa a quattro, che insieme ai brasiliani potrebbe rivedere in campo Gatti in attesa del ritorno di Bonucci, unico ancora che sembra ancora lontano dal recupero totale. A centrocampo Fagioli verso una maglia da titolare insieme a Locatelli e Rabiot, mentre in attacco Chiesa e Di Maria dovrebbero giocare ai lati di Milik. Dovrebbe invece rifiatare, almeno inizialmente, Filip Kostic che nelle ultime uscite è apparso poco brillante, lui che è forse è stato il miglior giocatore pre-sosta mondiale.
Difficile sapere se Weston McKennie sarà della partita. La trattativa tra Juventus e Leeds prosegue a vele spedite e si potrebbe giungere alla fumata bianca già nelle prossime ore. Il club inglese si è avvicinato ulteriormente alla richiesta dei bianconeri (35 milioni), arrivando a 30 milioni più bonus. Secondo Sky Sport nelle ultime ore sarebbe cambiata anche la formula: prestito oneroso con diritto di riscatto.
Sostituire McKennie?
Fin da quando è stata impostata la trattativa, è sembrato chiaro che se l’affare dovesse andare in porto la Juventus non sostituirà Weston McKennie. Il motivo è che con il ritorno dei lungodegenti, Allegri può finalmente contare su quei giocatori su cui aveva costruito il 4-3-3 e dunque l’americano, che è stato impiegato come sostituto di Cuadrado più volte come esterno nel 3-5-2 pur non essendo propriamente il suo ruolo, non sarebbe più indispensabile.
Se c’è stata una cosa positiva dal momento di difficoltà sul campo avuto dai bianconeri ad inizio stagione è l’aver scoperto di poter far affidamento sui giovani, Fabio Miretti e Nicolò Fagioli su tutti. I due vengono considerati adesso come parte integrante del centrocampo. Per cui, anche in caso di partenza di McKennie vi sarebbero sei giocatori per tre posti, un numero assolutamente adeguato per portare a termine la stagione.
Ecco perché sarà molto interessante vedere quali saranno le scelte di formazione di Allegri in quel ruolo, adesso che ci sarà finalmente quell’abbondanza che per larghi tratti della stagione è mancata.