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Serie A, l’ammissione: “Ho rifiutato un’offerta pazza pur di restare” | Detto no all’Arabia

Serie A
La Lega Serie A e Puma hanno svelato Orbita, il pallone ufficiale della stagione 2023-24, presentato con la campagna “PLAY IT LIKE”. 24 aprile 2023 (© AnsaFoto)

Il tecnico rivela in conferenza stampa di essere stato corteggiato dalla Saudi Pro League con una proposta ricchissima.

Lecce-Napoli ha dato il via alla settima giornata di Serie A, che prevede due big match e che potrebbe decidere il destino di alcuni allenatori, che sono sulla graticola e che hanno bisogno di portare a casa un risultato positivo. Quest’oggi, oltre ai campioni d’Italia, in campo le altre squadre che saranno impegnate in Champions League, Milan-Lazio e Salernitana-Inter.

Gli azzurri di Garcia si mettono definitivamente alle spalle il periodo di crisi e, dopo aver rifilato quattro gol all’Udinese, riservano lo stesso trattamento ai giallorossi. Apparso ancora in crescita Kvaratskhelia, che in meno di un’ora ha messo lo zampino nelle prime due reti, che sono anche quelle che hanno chiuso la gara: si è procurato la punizione da cui è nato il gol di Ostigard e poi ha pennellato il raddoppio per Osimhen.

La vetta adesso dista un solo punto, in attesa dei risultati delle milanesi. I rossoneri sono chiamati a dare seguito ai successi contro Verona e Cagliari, mentre i nerazzurri devono reagire dopo la sconfitta interna contro la Salernitana. Panchina in bilico, sulla di Paulo Sousa, che ha necessità di un risultato positivo, pena l’esonerato.

Il portoghese non è l’unico allenatore che ha bisogno di fare risultato, anche il suo connazionale Mourinho ha estremo bisogno di portare a casa i tre punti.

L’offerta

L’inizio di campionato della Roma è disastroso: solo cinque punti raccolti nelle prime sei giornate, il peggior inizio degli ultimi tredici anni. E quando le cose non vanno bene, inevitabilmente, l’allenatore è la prima figura ad essere messa in discussione, anche si tratta di uno dei tecnici più vincenti della storia del calcio.

Nel corso della conferenza stampa pre-Frosinone, lo Special One ha parlato non solo del suo futuro ma anche rivelato di aver ricevuto una proposta importante un’estate: «Rinnovo? Non parlo di situazioni ipotetiche, quello che posso dirti è che tre mesi fa c’era quasi un dramma nel pensare che me ne potessi andare. Durante le vacanze ho avuto un’offerta pazza di lavoro e l’ho rifiutata per la parola data a giocatori, proprietà e tifosi. Ora sembra che sono il problema, ma non lo accetto. Non mi sono mai preso tutti i meriti nella vittoria e così ragiono anche nella sconfitta. Io sarò qui a lottare ogni giorno per squadra e tifosi, solo Mr Friedkin potrà dirmi che è finita prima del 30 giugno».

L’allenatore della Roma José Mourinho attende alla sessione di allenamento a Budapest, alla vigilia della finale di Europa League. 30 maggio 2023 (© AnsaFoto)

Arabia, e non solo

L’offerta a cui fa riferimento José Mourinho è quella ricevuta dall’Al Hilal – la società che ha poi acquistato, tra i tanti, Neymar, Milinkovic-Savic e Koulibaly – del valore di circa 30 milioni netti a stagione. Dopo il rifiuto del portoghese, i sauditi hanno tentato di firmare Massimiliano Allegri.

Ma l’interessamento per lo Special One non è arrivato unicamente dalla Saudi Pro League. A cavallo tra aprile e maggio il Paris Saint-Germain, stabilito che avrebbe esonerato Galtier, ha pensato a lui come possibile allenatore, prima di virare su altri profili. Il direttore sportivo dei parigini è, infatti, Luis Campos, che ha lavorato con Mourinho ai tempi del Real Madrid.