I bianconeri non si rassegnano a perdere a zero il centrocampista francese, ma il rinnovo di contratto resta complesso.
Se solo un anno e mezzo fa qualcuno avesse ipotizzato che la Juventus avrebbe fatto tutto il possibile pur di rinnovare il contratto di Adrien Rabiot, nessuno ci avrebbe creduto. Neanche lo stesso giocatore, probabilmente. Arrivato nell’estate del 2019 a parametro zero con l’idea, da parte dell’allora direttore sportivo Fabio Paratici, di consegnargli le chiavi del centrocampo, il francese non si è rivelato all’altezza dell’investimento.
Quattro anni fa, una volta ricevuta la notizia che non avrebbe rinnovato con il Paris Saint-Germain, il club bianconero lo corteggiò a lungo e alla fine strappò il fatidico sì, anche se a caro prezzo. Gli fu garantito un ingaggio netto di 7 milioni a stagione – che grazie alle agevolazioni del decreto crescita al loro pesano sulle case solo 9,17 – e un bonus alla firma corrispondente a 10 milioni di euro. Un costo dunque di quasi cinquanta milioni in quattro anni.
Il rendimento del centrocampista campione del mondo non è stato neanche lontanamente simile alle aspettative, almeno nei primi due anni e mezzo della sua avventura. E per quanto Allegri lo avesse incoronato come giocatore chiave al suo ritorno, alla fine aveva acconsentito alla cessione al Manchester United nella scorsa sessione estiva di mercato. La trattativa è saltata perché il giocatore non ha trovato l’accordo con gli inglesi e la sua permanenza, prima vista come un ostacolo all’arrivo di Paredes – poi giunto a Torino comunque – si è rivelata un colpo di fortuna.
Rabiot non solo è il miglior giocatore della Juventus, ma sta disputando l’annata migliore della sua carriera. Ha pareggiato il suo record di gol in una stagione (6), ha messo a referto due assist e, in generale, con lui in campo la squadra gira in un altro modo. Quella fiducia che era stata riposta in lui dall’allenatore toscano, sta venendo ripagata e infatti soltanto Danilo e Filip Kostic hanno collezionato più minuti in campo del francese.
La Juventus vuole fare provare a trattenere il francese a Torino. E anche se 7 milioni d’ingaggio oggi pesano molto più di quattro anni fa sulle casse della società, ha confermato l’offerta di rinnovo per altre due stagioni.
Federico Cherubini, prima della squalifica, aveva incontrato già più volte mamma Veronique, colei che cura gli interessi di Adrien. I rapporti sono buoni, a differenza di quelli con la dirigenza del PSG, ma la richiesta resta al momento alta: 10 milioni a stagione.
Rabiot non ha ancora deciso quale sarà il suo futuro, anche se ogni giorno che passa lo allontana sempre di più dalla Continassa. A pesare sulla decisione sarà anche la posizione che occuperà la Juventus a fine stagione, dopo le eventuali penalizzazioni aggiuntive e/o confermate. Alla finestra ci sono Arsenal e Newcastle.