Serie A terra di conquista di tanti club danarosi, pronti a togliere i talenti del nostro campionato con offerte mostruose.
Effetto Tonali, potremmo chiamarlo così, tanto per restare in tema di stretta attualità. Il blitz del Newcastle evidenzia da un lato la forza economica dei club europei ma anche la debolezza delle nostre società, che non possono far nulla per difendere i propri gioielli.
L’Italia si è messa in evidenza quest’anno, a tutti i livelli, portando tre squadre nelle finali europee, dalla Champions League alla Conference passando alla Conference, più in generale con cinque squadre in semi (contando Milan e Juventus) sei nei quarti (con Napoli).
Vero è che non abbiamo vinto nulla, perché l’Inter è stata sconfitta dal City (con rimpianti), così come Roma (solo ai tiri di rigore dal Siviglia castigatore delle Juventus sì, ma comunque ai supplementari) e Fiorentina (in extremis dal West Ham), ma è altrettanto innegabile che le squadre di Serie A sono tornate competitive, al netto di sorteggi favorevoli.
Non si spiega altrimenti l’assato ai nostri talenti. L’esempio Tonali è la faccia della stessa medaglia: sforniamo talenti, ma non siamo in grado di tenerli.
L’Inter, che stava rischiando di perdere Barella (proprio a causa di quel Newcastle che ha svoltato su Tonali), non avrà più tra le sue fila Marcelo Brozovic: trattativa super avanzata con gli arabi, neanche in nome di un mercato sostenibile la Beneamata avrebbe potuto trattenere il centrocampista croato. Un po’ come Vicario.
L’aveva opzionato il portiere dell’Empoli la squadra nerazzurra, ma non c’è stato nulla da fare: venti milioni senza trattare, il Tottenham è arrivato e se l’è preso, in quattro e quattr’otto.
Dopo Tonali il Milan può perdere anche Theo Hernandez. E’ di qualche giorno la notizia del fortissimo interesse dell’Atletico Madrid per l’esterno della nazionale francese vice campione del mondo (classe 1997), di origini spagnolo. L’esterno marsigliese piace molto al club spagnolo, come confermano anche le testate iberiche.
Se dovesse arrivare l’offerta importante dei Colchoneros che in Spagna tutti si aspettano, il Milan, che nel frattempo oltre Tonali ha perso Brahim Diaz, ma solo perché era in prestito dal Real Madrid, ci potrebbe fare ben poco, a meno che lo stesso Theo Hernandez non si oppongo. Al momento, comunque, tante parole ma non sono ancora arrivate offerte ufficiali e l’Atletico Madrid, per quando se ne parli in Spagna, non sembra avere la forza economica per accontentare le richieste del Milan, che per cedere il francese chiede una cifra superiore a quella fatta (70 milioni circa) per Sandro Tonali.