Non è la prima volta che si parla del talentuoso Renato Sanches in ottica Serie A. Chissà che non sia davvero la volta buona.
Un prospetto di top player rovinato dalla sciagurata politica di un Paris Saint Germain che ha sempre speso tanto, forse troppo, sicuramente male. Tale era Renato Sanches agli esordi, uno dei talenti più promettenti del panorama internazionale. Per molti doveva essere il nuovo Clarence Seedorf. Già, doveva.
Brucia le tappe sin da subito, questo sì: l’Águias Musgueira gli sta troppo stretto, il Benfica lo nota e se lo prende per 750 euro, in un amen debutta in Segunda con la squadra B delle Aquile di Lisboa. L’anno dopo, nel 2015, è già in prima squadra.
Debutta subito nel campionato portoghese, raccoglie minutaggio anche in Champions League, colpisce per la sua duttilità tattica, propria di chi dove lo metti sta. Anche il Benfica gli sta stretto: nel 2016 viene ceduto al Bayern Monaco per 35 milioni di euro, più un supplemento di indennizzo al Benfica, fino a un massimo di 10 milioni.
Al Bayern, una squadra che deve vincere per forza, non solo la Bundesliga, arriva troppo presto, così dopo appena una stagione torna in Premier, per indossare la maglia dello Swansea City, a titolo temporaneo: un prestito oneroso. Stavolta è un galeotto infortunio di troppo a non farlo brillare, così fa ritorno al in terra bavarese.
Vuoi per la sua crescita, vuoi per quel Niko Kovac che gli dà fiducia, Renato Sanches dà sprazzi di tanta qualità, in qualsiasi ruolo di centrocampo. Nel 2019 è in Francia: al Lille esplode letteralmente trascinando i suoi addirittura allo scudetto. Il PSG lo prende sbaragliando la concorrenza con un’offerta monstre nel 2022, ma con Galtier e tutta quell’accozzaglia di stelle non incastonate nella funzionalità di squadra, si perde ancora.
Nel frattempo, dopo aver completato tutta la trafila delle nazionali lusitani non ci mette molto a prendersi quella maggiore: è il più giovane titolare della storia degli Europei e il più giovane marcatore di sempre della fase a eliminazione diretta. Ma anche il più giovane a vincere il campionato la kermesse continentale, visto che il Portogallo si laurea campione e Renato Sanches si aggiudica l’importante premio di miglior giovane.
Ora Renato Sanches sarebbe un’idea alternativa della Roma. Un interesse che già c’era stato negli anni precedenti, ma sottoforma di una semplice chiacchierata, mai nulla di serio. Stavolta potrebbe essere differente.
I giallorossi puntano sempre al ritorno del figliol prodigo Frattesi, e lui non avrebbe problemi a vestire nuovamente di giallorosso, se non fosse che siamo davanti a un’asta al rialzo, con Milan, Inter e Juve pronte a prenderlo. Così, ecco il piano B. Un signor piano B.