Al via i quarti di Champions League. Le big ci sono, più o meno tutte. Tutte, tranne il PSG.
Eppure è passato più di un mese da quando il Bayern Monaco ha bissato il successo (1-0) del Parco dei Principi, vincendo 2-0 all’Allianz Arena nel ritorno degli ottavi ed estromettendo una delle favorite (d’obbligo) dalla corsa alla Coppa con le Orecchie.
Da quel giorno tutto è cambiato in casa parigina. Galtier ormai ha i giorni contati, l’allenatore francese potrebbe addirittura non arrivare al termine della stagione. Ci sono dubbi stessi di Mbappé sulla sua permanenza all’ombra della Tour (“vinciamo il campionato, poi si vedrà”). E ancora.
I fischi a Leo Messi e la quasi certezza che il campione del mondo argentino (in scadenza di contratto) non resterà a Parigi, gli insulti a Verratti e le tante news di mercato.
Perfino una ipotetica rivoluzione che starebbe mettendo in atto Luis Campos, braccio destro dell’emiro Nasser Al Khelaifi, padre padrone del Paris Saints Germain, con soli sei-sette giocatori che dovrebbero rimanere: Mbappé (al netto dei suoi dubbi), Donnarumma e Verratti, Marquinhos, Nuno Mendes, Achraf Hakimi e Danilo Pereira.
Parlano un po’ tutti al PSG. Non c’è nessun divieto sui social. Così, dopo le esternazioni di Mbappé su quella campagna pubblicitaria dove è sbagliato pensare che esiste un “Kylian Saint Germain”, ecco le parole al vetriolo di Hugo Ekitike, attaccante francese del Paris Saint-Germain, in prestito dallo Stade Reims.
Il centravanti (che può giocare anche come esterno sinistro) di origine camerunense per via dei suoi genitori, cresciuto nel settore giovanile dello Stade Reims, già in prestito ai danesi del Vejle con cui nel 2021 disputò undici partite realizzando tre gol, prima di tornare allo Stade Reims, è uno dei tanti talenti che affolla la Ligue 1.
Sono in tanti a volerlo, a testimonianza del suo valore. Lo stesso Paris Saint Germain ci ha creduto più di tutti, sbaragliando la concorrenza e prendendolo a titolo temporaneo, senza però poi dargli mai fiducia.
Non un granché la sua esperienza parigina. Galtier lo utilizza con il contagocce e dopo l’ultimo turno di campionato, l’attaccante si è sfogato sui social. Come? Cambiando la sua bio di Instagram con “sub 44”, ovvero sostituto 44, dove quel numero sta a significare il suo numero di maglia. In Francia l’hanno preso subito come un indizio che, seppur criptico, sfocerà in un ritorno allo Stade Rems, per il piacere di quelle squadre che si muoveranno a giugno per poter prendere Hugo Ekitike.