Sorpresa Rovella: la Juve ha fatto la sua mossa | Tutto deciso per l’estate
Gli oscar del calcio passano per tante statuette da portare a Napoli, per il ritorno di Roma e Lazio a certi livelli e per degli attori non protagonisti di una stagione nel quale il Monza è stata la grande rivelazione di questo campionato.
E pensare che il club di Berlusconi era stra-ultima dopo sei giornate, con appena un punto. La svolta parte con un lampo di genio del Cavaliere e quel grandissimo conoscitore di calcio che risponde a nome e cognome: Adriano Galliani.
Via Stroppa a settembre, dentro un “deb” coraggioso, dal gioco propositivo e amante di quel 4-3-3 tanto caro a Berlusconi e Galliani. Il Monza cambia pelle e inizia un altro campionato, che la vede assoluta protagonista.
L’obiettivo salvezza viene centrato con largo anticipo, anche se non c’è nulla di ancora aritmetico, ma non interessa praticamente a nessuno. Il Monza è uno spettacolo, si diverte a giocare, togliendosi degli sfizi clamorosi: batte la Juventus, pareggia in casa con l’Inter e vince al Meazza, mettendo in mostra i suoi gioielli.
Carlos Augusto il primo nome che viene in mente, perché su Sensi e l’Azzurro Pessina nessuno aveva dubbi. Ma Ciurria, che nasce trequartista e viene trasformato da Palladino in un esterno a tutta fascia, in pochi si aspettavano fosse tanto forte.
Che tuttocampista!
Campionato sopra le righe anche da parte di Nicolò Rovella, milanese di Segrate, un talento che fatica a esplodere definitivamente, reduce per di più dalla retrocessione con il Genoa, che la Juve ha dato in prestito al Monza, ma che gli avrebbe fatto di un comodo unico. Ma questo Rovella, quello Palladino ha aiutato a rendere il massimo.
Un centrocampista moderno: può giocare come regista e come mezzala, volendo anche come trequartista, visto che gli inserimenti ce li ha, così come una determinata visione di gioco e il saper galleggiare fra le linee. Destro naturale, la tecnica individuale non manca, nemmeno personalità, intelligenza tattica e quell’ottimo rapporto biunivoco tanto nella fase offensiva quanto in quella difensiva. Un tuttocampista, direbbe Max Allegri. Già, Max Allegri.
L’oggetto del desiderio
Rovella a fine stagione tornerò di sicuro nella Torino bianconera. Poi si vedrà. Max Allegri(Sempre se sarà lui l’allenatore della Signora nella prossima stagione, ha già dato il suo placet per farlo restare. A meno che non arrivi una grande occasione di mercato.
E’ richiestissimo, infatti il centrocampista milanese, dalla Lazio (ma non solo) in primis. Così ecco l’occasione di utilizzarlo come pedina di scambio, magari inserirlo in una trattativa con il Sassuolo per arrivare all’oggetto del desiderio in bianconero. Chi? Davide Frattesi: è il grande indiziato ad essere ceduto quest’anno. Profumatamente.