Il giocatore è uscito per infortunio nel corso della partita contro il Sassuolo e non è chiaro se tornerà a disposizione prima della fine del campionato.
Due volte a San Siro in sette giorni e altrettante sconfitte. Il percorso della Lazio non si discosta dalla sceneggiatura di questa lotta per la Champions League, fatta di accelerazioni e brusche frenate, sorpassi e controsorpassi. Una gara a tappe, che nessuno sembra voler vincere.
Se contro l’Inter i biancocelesti erano stati sconfitti in rimonta, stavolta non hanno neanche opposto resistenza. Il Milan, nonostante il pensiero dell’impegno infrasettimanale proprio contro i cugini, ha chiuso la pratica nella prima mezz’ora, senza neanche spingere. Il primo gol è arrivato grazie ad un errore in uscita dei biancocelesti, mentre il secondo da un gran sinistro di Theo Hernandez, che si è fatto tutto il campo senza trovare alcuna opposizione.
«Ho visto una squadra sfiduciata all’intervallo, stava abbandonando la partita al posto di continuare a crederci e questo è l’aspetto che più mi ha preoccupato», ha commentato Maurizio Sarri ai microfoni di Dazn, a fine partita.
Superata dalla Juventus e avvicinata prepotentemente da Inter e Milan – rispettivamente distanti una e tre lunghezze – la Lazio si è giocata tutti i jolly a disposizione: non potrà compiere altri passi falsi. Il prossimo impegno è in programma all’Olimpico contro il Lecce, risucchiato nella lotta salvezza e alla disperata ricerca di punti.
Le due sconfitte contro le milanesi sono state intervallate dal successo nel turno infrasettimanale contro il Sassuolo. Nel corso del primo tempo della sfida contro gli emiliani, Matias Vecino ha chiesto il cambio dopo uno scatto per cercare di intercettare il cross di Marusic. Gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione muscolare di medio grado a carico del bicipite femorale della coscia destra.
Nei prossimi giorni verranno effettuati nuovi controlli, per comprendere se il centrocampista potrà tornare a disposizione prima del termine del campionato. Arrivato in estate dall’Inter, l’uruguaiano si è dimostrato molto utile in questa stagione e la sua assenza potrebbe privare Sarri di un’arma in più dalla panchina.
Dopo la seduta di scarico di ieri a Formello, oggi ai giocatori è stata concessa una giornata di riposo. Gli allenamenti riprenderanno domani con due sedute, la prima alle ore 11.00 e la seconda alle 15.00. Dovrebbe tornare a lavorare coi compagni Danilo Cataldi, che in questi giorni ha dovuto recuperare dallo scontro con Lukaku.
Andrà valutata anche la condizione di Marcos Antonio, che ha concluso la partita di sabato stringendo i denti, a causa di un problema alla caviglia. Nessun problema, invece, per Mattia Zaccagni.